martedì 10 luglio 2007

Elezioni truccate? Convincimi!

Guarda un po' questo video.

Che c'è di strano? Almeno due cose.

1. Le schede elettorali sono sovrapposte e l'elettore (chiamiamolo così) fa una serie di croci sul simbolo del partito senza curarsi delle schede sottostanti.
Questo vorrebbe dire che:
a) le schede elettorali per gli elettori all'estero non sono realizzate con la stessa carta delle schede con cui votiamo noi in Italia, per cui ci raccomandano sempre di non sovrapporre le schede pena l'annullamento delle stesse a causa della trascrizione dei segni alle schede sottostanti;
b) chiunque abbia una stampante a colori può realizzare tutte le schede elettorali che vuole!!!

2. Le buste "originali del consolato" (come più volte ripetuto nel video): quelle poi senz'altro non sono realizzate con carta speciale e sono senz'altro facilmente riproducibili.

A mio parere, fermo restando che non si può escludere che ci sia stata qualche irregolarità nelle votazioni degli italiani all'estero (soprattutto grazie ai sistemi utilizzati che risalgono al dopoguerra...), non credo sia questo video una prova schiacciante a favore di questa tesi, anzi al contrario, mi sembra uno scherzo anche piuttosto mal confezionato...

lunedì 9 luglio 2007

Telecom no... ma Previti forse...

Forse si vede la luce in fondo al tunnel!

Forse quel piccolo comico genovese sta increspando la superficie di questo stagno malsano.

Con Telecom non c'è stato niente da fare, il 'tronchetto' e il suo entourage sono troppo incancreniti nelle loro poltrone.

Ma forse con Previti ci se la fa... la presa di coscienza dell'italiano medio, sollecitato dal 'grillo parlante' d'Italia, sta avendo luogo.

Anche se nella mia mente disillusa, a ben vedere, è più probabile che l'italiano medio sia ancora lontano dalla presa di coscienza, mentre la nostra beneamata classe dirigente abbia già preso coscienza del fatto che un gesto 'eclatante' (prima che dovuto) potrebbe salvarla dall'essere falcidiata.

Forza Beppe, ma poche illusioni, questi non cambiano di una virgola: il caro Previti ha detto che la sua decadenza da parlamentare è "un atto politico"... pensa te!!!

domenica 1 luglio 2007

Un post "Speciale"

Certo che anche questa storia di Speciale contro il Governo è tipicamente spaghetti-Italy.

Dibattiti, discussioni, programmi televisivi, centinaia di mq di carta (e quindi alberi e alberi sprecati) a parlare di un problema che problema non è.

Il problema è a monte, come quasi tutto quello che accade in Italia oggi.

Il problema è che lo sanno tutti che la Guardia di Finanza non è un corpo ma una Corporazione: la scuola ufficiali è aperta ai rampolli di finanzieri e a chi ha la 'spinta' per entrarci, gli altri facciano qualcos'altro.
Superato il ruolo di portiere dello stabile e receptionist, qualsiasi altro ruolo o grado diviene 'merce' o 'premio', venduto o consegnato al più 'utile' e non al più meritevole.

Ma se ci pensiamo bene, niente di diverso da quello che accade in qualsiasi altro ambito del panorama italiano: a qualcuno risulta che la meritocrazia sia uno status vigente?!

E allora è ridicolo che il Governo accusi la Guardia di Finanza di corporativismo no?
Sarebbe un'accusa seria se i componenti del Governo avessero mediamente 30 anni e non 60 come adesso: ammazza, e quanto merito devono avere questi per stare su quegli scranni per decine di anni? ovvero, quanto poco merito hanno tutti gli altri 50 e rotti milioni di italiani per non riuscire ad arrivare dove sono i nostri cari vecchietti governanti?

Non siate ipocriti per favore, neanche il primo uomo sulla Terra ha scoperto l'acqua calda: ci è nato dentro.