mercoledì 26 settembre 2007

Grillo politico? Peggio mi sento!

Prendo spunto da questo.

Premesso che Grillo in politica con questo stato di cose verrebbe stritolato come altri in passato che avevano qualche ideuccia su come migliorare qualcosa...

In questo articolo vedo ancora un certo meccanismo, questo si, qualunquista di affrontare la questione sollevata da Grillo.
Il 17% di cosa?
Il 45% di cosa?
Se il 45% degli italiani ha simpatia per Grillo vuol dire che ci sono circa 30 MILIONI DI SIMPATIZZANTI: UNA RIVOLUZIONE!!!
Se il 45% degli italiani "o, addirittura, ha partecipato al V-Day", vuol dire che in piazza c'era qualcosa come 15 MILIONI DI PARTECIPANTI (prendo quell'o come a dividere a metà il 45%, fra simpatizzanti e partecipanti al V-Day).

La verità è che quell'articolo NON DICE NIENTE DI NIENTE!

La verità è che io, nonostante tutto quello che sta succedendo, sono sempre convinto che la stragrande maggioranza dei grilli italiani oggi stanno lì a leggersi i post che Grillo centellina giorno per giorno.
Gli italiani stanno sempre lì in attesa che qualcuno gli spieghi come vadano le cose in questo Paese, oppure perché da qualche parte i monaci stanno manifestando, oppure ancora perché l'euro è così forte sul dollaro, e chissà cos'altro.
E ora c'è Grillo che ogni tanto apre una finestrella su questo o quel fatto e l'italiano si sente partecipe perché ha capito una cosa!!!

La verità è che la coscienza civile dell'italiano si anima solo quando qualcuno preme l'interruttore, vede quello che gli viene posto davanti, per poi spegnersi immediatamente dopo.
La coscienza civile è come la democrazia: non si può esportare nelle teste degli italiani!!!

Grillo, le liste civiche sarebbero una gran bella cosa, ma nei comuni la maggior parte dei cittadini continuerà a votare chi gli darà in cambio un posto di lavoro in qualche ufficio, magari in uno di quegli uffici che non servono a nulla ma che di impiegati ne hanno già centinaia... tanto uno in più non fa niente...

domenica 23 settembre 2007

Grillo, così sei un diversivo

Grillo nel suo ultimo post si domanda (è retorica, certo!) come mai vengano presi in considerazione soltanto determinati suoi post e questi vengano costantemente strumentalizzati e presi per il verso sbagliato o comunque meno significante (la volgarità, l'anti-politica, ...).

Grillo, sei diventato un diversivo!

La rete è uno strumento potentissimo, ma paradossalmente è ancora di nicchia, soprattutto nell'arretratissima Italia.
Chi viene a leggere i tuoi post nel tuo blog, quelle centinaia di migliaia di persone, sono poi le stesse che sono scese in piazza l'8 settembre.
Loro la pensano già come te, ma sono pochi! Ne occorrono altri, molti altri!

E la rete non è più sufficiente per questo tipo di operazione.
E la politica infatti si difende utilizzando la comunicazione di massa.

Ora, sapendo che i mezzi di comunicazione di massa non sono liberamente gestiti e di conseguenza liberamente accessibili, l'unica soluzione è creare sinergia fra le voci assonanti.

La politica sta cavalcando le spigolosità della tua campagna, non soltanto perché teme (ma quanto poi?) le possibili conseguenze (sarò pessimista ma io non ce li vedo gli italiani improvvisamente animati da passione civile), ma soprattutto perché è molto più comodo dare risalto alla tua azione piuttosto che all'evidenza delle schifezze riportate su un libro come "La casta".

Grillo, mettiti d'accordo con Rizzo e Stella, create un canale parallelo al libro e alla rete per far conoscere a quante più persone possibile le nefandezze di questi nostri dipendenti.
Ti prego!!!

La generazione

Fino a poco tempo fa una generazione identificava un tempo di circa 25 anni, tanto ci voleva mediamente per far vita a una nuova generazione.
Oggi siamo intorno ai 40... Genitori nonni, figli cresciuti senza energie, capacità di comprensione del mondo dei giovani ridotta a 0... È un processo ricorsivo e peggiorativo inesorabile...
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Gap generazionale

Mesi fa ne parlavo con un'amica.
La nostra è una generazione parassita, siamo quelli dell'eredità, non possiamo che aspettare la morte del nostro simbionte.
Mai parola fu più azzeccata: genitori e figli non hanno mai vissuto così a lungo in simbiosi, per decine e decine di anni.
E quindi eccolo il gap generazionale: una generazione che si realizza quando la generazione precedente muore.
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martedì 18 settembre 2007

V-Day - Involuzioni

Facevo bene a non entusiasmarmi!
Al di là della storia delle liste civiche, che bisognerà vedere che seguito avrà, è con un po' di dispiacere che devo rilevare questo.

Seguo il blog di Grillo da molto tempo con buona costanza.
Il blog di Grillo è visitato da centinaia di migliaia di persone al giorno.
In piazza per il V-Day c'erano centinaia di migliaia di persone.
Si può dire che quelli che erano in piazza sono in buona parte quelli che seguono Grillo sul blog, più qualcun altro.

Nel mio blog ho preso a cuore la questione del V-Day.
Ho avuto la sensazione che il V-Day potesse essere una sveglia per l'Italia.
In effetti questa sensazione è stata confermata dal fatto che nei giorni immediatamente precedenti e immediatamente successivi al V-Day il mio blog ha contato centinaia di accessi al giorno.

Ora gli accessi sono drasticamente calati e questo secondo me ha una sola spiegazione: la gente non cerca più informazioni sul V-Day, non gliene frega già più niente, è notizia di ieri: non s'è risvegliato un accidenti!!!

Magari quelli che giorni fa cercavano affannosamente notizie sul V-Day ora stanno solo aspettando la prossima edizione del Grande Fratello!!!

Che schifo

Nel Paese delle possibilità si convive con alcune nefandezze...

Meno male che qui è (ancora) possibile dire che è palese che tutto l'operato di qualsiasi schieramento politico non tiene assolutamente conto dell'opinione pubblica né tantomeno mira a risolvere i problemi della cittadinanza, ma segue beceramente le direttive di un'economica globalizzata.

Speriamo che non vengano globalizzate anche queste incivili forme repressive né tantomeno la pena di morte che nel Paese delle possibilità viene tanto strenuamente difesa...
Del resto nel Paese delle possibilità anche l'impossibile diventa possibile!

V-Day - Evoluzioni

Che roba!
Ieri sera alle 23:45 su tutte e tre le reti Rai si parlava di Beppe Grillo.
Su Rai1 c'era il servo che parlava con il mortadella.
Su Rai2 la storia siamo noi dipingeva un quadro "della Giuseppa" dalle origini ai tempi nostri.
Su Rai3 Bianca parlava con la Bindi e Tabacci.

Che Grillo abbia peccato di delirio di onnipotenza?
Io credo di no.

"Di fatto scende in politica", "finora ha solo criticato, ora deve dare soluzioni ai problemi", la storia del "bollino di qualità"...
E' mirabile il solito tentativo di ridurre Grillo e soprattutto il V-Day alla solita e politicamente gestibile "moda".
Ma le cose, cari "ragazzi", non stanno così, ed è avvilente il vostro solito tentativo da repubblica-0 (prima repubblica è riduttivo ormai).

Le liste civiche, come lui stesso ha detto subito, non lo rappresenteranno, saranno espressione degli individui che le andranno a popolare.
L'iniziativa è lodevole perché fino a ieri tutte le persone che andranno a comporre queste liste civiche se ne stavano beatamente a casa, con l'animo tormentato ma assolutamente adagiate nell'accidia civile.

Mai come oggi, grazie a lui, appare evidente che qualsiasi cosa venga deciso dai nostri cari "ragazzi" non ha alcun valore se non sta bene alla cittadinanza "che partecipa"!

lunedì 17 settembre 2007

Avanti!

Questo bailamme di critiche denota solo peroccupazione per le proprie poltrone!

Io credo, noi crediamo, l'antipolitica, il qualunquismo...
Parole, parole, parole..

I soliti entusiasmi...

E' un peccato assistere, oltre alle solite manovre dei nostri politicanti, alle ultime discussioni "interne" al movimento dei "grilli"...

L'impressione (brutta) che almeno io ho, è che più o meno la metà di queste centinaia di persone improvvisamente animate da passione civile, in realtà non fossero che infatuate del personaggio.
Una specie di cotta amorosa!

Ora che l'iniziativa ha avuto successo e che c'è da compiere il passo necessario successivo, rispunta fuori l'italiano medio che chiede magari a Grillo di candidarsi a dirigere il PD!!!

Io sono convinto che la linea intrapresa da Grillo sia la più coerente con il movimento da lui iniziato: la lista civica è forse l'unica espressione possibile per il tipo di campagna intrapresa.

Ma la lista civica è un impegno in prima persona, è realmente "metterci la faccia".
Forse qualche centinaio di migliaio di grilli infatuati preferirebbero come al solito che a metterci la faccia fosse qualcun altro, mentre loro potrebbero continuare nell'anonimato del voto a giudicare dalla torre d'avorio questo o quel personaggio...

Ragazzi, è bello far casino per fare casino, ma non serve a niente!
Coraggio ora!

domenica 16 settembre 2007

D'Alema a casa

Io trasecolo...

Beh, però stavolta D'Alè cià raggione, non serve distruggere, bisogna ricostruire i partiti.

E allora cominciamo!

DS - Massimo D'Alema: A CASA!

E a proposito se si fa questo Partito Democratico, non azzardarti a metterci piede!!!

Rete4 sul satellite? Abbiate Fede!

Linko direttamente l'articolo apparso sul blog di Beppe Grillo.
Ce ne sono altri della stessa "saga" sul suo blog, io ne avevo già letto uno di suo post su questo tema, con l'intervista a Francesco Di Stefano.

Voglio solo dare il mio piccolissimo contributo a diffondere la "lieta novella": RETE 4 E' ABUSIVA!!!!! GIOITE GIOITE!!!

Che schifo di stampa che abbiamo in questo paesucolo... :(

sabato 15 settembre 2007

Formula "Italia" 1

Conferme, tristi conferme.
Mi sembrava strano che l'organizzazione dell'evento di Monza non avesse proposto una soluzione per il transfer degli ospiti istituzionali.
Nel mio lavoro questa è la norma: se voglio dar risalto all'evento invitando personaggi pubblici, come minimo gli fornisco un servizio di trasporto a mie spese.
E infatti zio Bernie aveva messo a disposizione il suo aereo privato.
Cito:

Bernie Ecclestone - "Gli avevo messo a disposizione il mio aereo privato perché era stato invitato come rappresentante del governo- ha precisato il patron della F1- ma il ministro mi ha risposto che non era necessario perché sarebbe giunto insieme a Rutelli".

Immagino la risposta:
"Il tuo aereo privato? Ma noooo, ma che dici!!! Pagano gli italiani non ti preoccupare!"

Nota simpatica.
Avete visto il sottotitolo dell'articolo? C'è Grillo dopo i nostri cari politici: un errore di concetto, ma ormai Beppe sta diventando un'autorità e io spero proprio che rimanga coerente con se stesso e non si candidi MAI A NIENTE!

La Morale della Sinistra

Nasce in Francia il manifesto della nuova Sinistra.

Trovo molto interessante il punto sulla moralità della Sinistra.
Lo cito.

MORALITA'
13) La sinistra moderna è morale, e considera necessaria l'esemplarità delle classi dirigenti, sia nel settore privato che nella gestione di quello pubblico. Le élite non possono essere legittimate a sostenere l'immobilità, l'adattamento e la flessibilità, se al tempo stesso godono di privilegi occupazionali o di uno status d'altri tempi. La sinistra è altresì favorevole a una certa sobrietà nello stile di vita dello Stato e delle personalità pubbliche, all'abolizione del cumulo dei mandati, alla limitazione della durata delle funzioni elettive e alla soppressione dei regimi protetti a favore dei titolari di alte cariche pubbliche. Al tempo stesso auspica l'esemplarità dei comportamenti, così come la trasparenza e la regolamentazione delle remunerazioni e dei vantaggi di cui beneficiano i responsabili delle imprese. Non si fa un progetto politico con la morale, ma neppure se ne può fare a meno.

venerdì 14 settembre 2007

Ministri in pole position

Questa è bellissima!

Cioè, Rutelli e Mastella non sono andati a vedersi il gran premio di formula 1, ma sono andati in rappresentanza dello Stato e quindi è normale che ci siano andati con un aereo di Stato.

Questa volta la cosa è più sottile di quanto non sembri, un po' come quando Berlusconi doveva comparire in aula durante i famosi processi di Milano e non si presentava per impegni istituzionali.
Il confine è effettivamente labile e io credo che più che su rigidi divieti occorrerebbe far affidamento sul buon senso delle persone: se io guadagno uno sproposito di soldi, viaggio e mangio praticamente sempre gratis ecc. ecc. e devo andare a vedere un gran premio e non rappresentare l'Italia in un'assemblea internazionale, allora mi verrebbe in mente di tirar fuori qualche soldino per pagarmi il divertimento.

Evidentemente questo buon senso non è di casa da certe parti... oppure le braccine sono troppo corte...

Certo che in un periodo come questo appare davvero uno sfregio ai cittadini andarsene a vedere la formula 1 a loro spese...

Il piccolissimo miracolo del V-Day

Forza ragazzi forza, ce la possiamo fare.
Comincio a credere che il V-Day avrà successo perché nel sondaggio pubblicato qui sulla destra i "Si" hanno per la prima volta superato i "Forse", i "No" e i "Mai"!!!
Una prima vittoria!!! :)))

D'Alema Old Fashion

Come al solito... ho letto questo.

A parte la foto ironica che evoca sinistri atteggiamenti di intolleranza e che incollo qui di seguito per rendere l'idea...


Rileggendo l'articolo mi convinco sempre di più e penso: "Ecco, questo è il massimo (non è quindi un caso che si chiami così) grado di espressione di un modo antiquato di essere politico!"

Caro D'Alema, se Grillo (ovvero le centinaia di migliaia di cittadini scesi nelle piazze d'Italia lo scorso 8 settembre) scende in piazza e esprime liberamente e democraticamente e in maniera assolutamente pacifica le sue opinioni (a differenza di certe manifestazioni che inspiegabilmente, frange o non frange, degenerano almeno in parte), mi vuoi dire, di grazia!, dove trovi la violenza?!?
Su D'Alema, per piacere, usa le parole con criterio, senza cercare la delegittimazione a tutti i costi di qualcosa che ti fa paura per via delle tue legislature "extra".

Caro D'Alema, Grillo (ovvero le centinaia di migliaia di cittadini scesi nelle piazze d'Italia lo scorso 8 settembre) non può e non deve riempire i vuoti!
Grillo, i cittadini, il Web2.0 che ci consente finalmente di dire quello che pensiamo e di essere letti/ascoltati e di creare comunità e movimenti di opinione che sembrano virtuali ma che, come s'è visto 6 giorni fa, sono mooooolto reali: questi per voi sono nemici temibilissimi e ve ne siete ben resi conto.
Finalmente ci sono strumenti che chiunque può utilizzare per esprimere il proprio dissenso!
Finalmente le mura ciclopiche dei media controllati dal vostro potere sono assediate dai veri mass-media, i media delle masse, della popolazione, dei cittadini che si ritrovano uniti nel constatare che il modo in cui voi gestite la cosa PUBBLICA è un modo INACCETTABILE!!!
E i cittadini, e quindi anche Grillo, non possono e non devono riempire i vuoti ("vuoti" è un eufemismo Bertinò, queste sono ampie e sconfinate praterie).
E sai perché non possono e non devono farlo D'Alè?
PERCHE' ABBIAMO PENSATO CHE PAGANDOVI PROFUMATAMENTE E DANDOVI L'IRA DI DIO DI BENEFITS SARESTE STATI IN GRADO DI FARE LE COSE COME ANDREBBERO FATTE!!!

Quindi, ora, SIETE VOI CHE DOVETE RIEMPIRE QUEI VUOTI CHE GRILLO E I CITTADINI ITALIANI SCESI IN PIAZZA LA SETTIMANA SCORSA HANNO DENUNCIATO!

giovedì 13 settembre 2007

Gianca batte Grillo e Travaglio (insieme!) 1-0

E manco su Grillo... SU TRAVAGLIO!!!!!! :)

Ho letto questo.
Io avevo scritto questo.

Intercettazioni telefoniche? Un'altra presa per il c..o!

D'Alema e Fassino si barricano dietro i meccanismi del meccanismo italiano dicendo che le "intercettazioni no"; Travaglio si dilunga troppo nello spiegare perché le "intercettazioni sì".
Se per far valere la liceità delle intercettazioni c'è bisogno di ricorrere a tutti quei panegirici (evidentemente necessari sennò Travaglio se li sarebbe risparmiati) allora è confermato che il meccanismo fa veramente "cacare" (non "cagare", io sono a Roma).

mercoledì 12 settembre 2007

Lungi la faciloneria e il sovra-esntusiasmo

Leggete questo.

Esprime in maniera molto precisa una serie di considerazioni non "contro" la proposta di legge popolare di Beppe Grillo e il V-Day, ma in merito a questa proposta di legge snocciola una serie di questioni che io trovo, purtroppo, condivisibili nell'essenza.

Fermo restando che trovo assurdo parlare di populismo e antipolitica, sta di fatto che la questione dei tre gradi di giudizio è vera e stando così le cose il problema fondamentale è la lentezza della macchina giudiziaria.
Ma sulle considerazioni di Luttazzi trovo possibile discutere, e quindi io ribadisco il mio gianca-pensiero dicendo che secondo me, per il ruolo e la carica che hanno, i nostri politici non dovrebbero MAI neanche essere menzionati in un atto giudiziario: MAI!

La legge popolare "Parlamento pulito" non è una legge perfetta (ne sono mai esistite?) né la panacea di tutti i mali; così come il V-Day di per sé non è stato altro che una manifestazione, unica certo, ma pur sempre una manifestazione.
L'importante è quello che c'è dietro, è la provocazione, è il messaggio fra le righe (mica tanto!): le cose non possono continuare così!

Rutelli storico

Consiglio a tutti di rivederlo ogni tanto.
E' come l'angolo del buonumore della settimana enigmistica :)



Rivedi il filmato.

martedì 11 settembre 2007

Corteo non autorizzato

Leggete questo.

A parte il folklore del personaggio e la notizia in sé, trovo singolare che ci si lamenti di essere stati arrestati per aver tentato un corteo non autorizzato.

Mi risulta che anche qui in Italia ci siano norme precise a riguardo.

Allora io farei una bella cosa: un bel corteo non autorizzato che parte da P.zza Montecitorio.
E se qualcuno viene con lo sfollagente mi aspetto che la Farnesina intervenga protestando!

PS: a Calderò, io mi concentrerei sul fatto che in Italia è più facile protestare contro il Governo che a favore dei cittadini! E non è la stessa cosa!

La voce della pancia

Ho letto questo.

Il mio primo pensiero? Mannaggia!!!

Poi però ci ripenso e ricollego un po' tutte le vicende leghiste.
E mi convinco che questo movimento è quello più viscerale, quello più istintivo, quello di "queste sono le mie esigenze e tutto il resto a cagare" ("cagare" non "cacare", sono padani).

La lega, favorevoli o no che si voglia essere, ha una profonda ragion d'essere.

lunedì 10 settembre 2007

Le comiche

Ragazzi, qua si rischia che questo blog non tratterà più di temi impegnati, ma solo perché anche un tema impegnato come può essere la politica sta assumendo dei contorni tragicomici impressionanti!

Sentite questa: Fini che interviene sulla richiesta di ineleggibilità dei pregiudicati alla carica di parlamentari.
Cito.

Fini - "Chi ha fatto un solaio non è la stessa cosa di un mafioso"

Traducendo: "Chi ha costruito una villa abusiva in riva al mare non è paragonabile a un mafioso", quindi può essere eleggibile come parlamentare.

Sorvolando sul fatto che uno che ha i mezzi (attenzione, i mezzi, non i soldi) per mettere le mani su un terreno generalmente intoccabile e costruirci sopra qualcosa di abusivo, "quasi" sicuramente se non è mafioso ha un tale livello di collusione con le autorità del territorio che se questa non è mafia allora che cos'è!!!
E sorvoliamo allora...

Ma io mi schifo di una frase come quella di Fini!!!
Chi commette un reato di abusivismo commette un reato: punto e basta!
Ritorniamo ancora alla graduatoria dei reati? Interessante!
E questo è uno che deve governare l'Italia? Molto interessante!

Ah, ricordo a chi volesse pensare che stia dicendo questo perché Fini mi sta antipatico, che ho detto la stessa cosa di Bossi...
Oddio, la verità è che entrambi hanno detto la stessa cazzata!

V-Day - Calderoli il verde catalitico

Parola d'ordine: catalizzare ogni evento per scagliarlo a mo' d'ariete contro il Governo!

Lui catalizza... sarà per questo che è verde?

Cito.

Calderoli - "gli italiani hanno un risentimento nei confronti della politica e del Palazzo che è stato esasperato dal governo Prodi"
"Neppure la Casa delle Libertà nei cinque anni di governo è stata esente da errori, ma è certo che queste proteste sono partite da quello che sta facendo il governo di centrosinistra"

Questo poi è davvero il massimo.
Questa non è più equitazione, questo è rafting! Solo che il verdicchio stavolta prende uno spuntone di roccia e viene sbalzato via, perché quello che viene fuori oggi in eventi come il V-Day o in libri come "La Casta" non è questione di Governo Prodi e/o Governo Berlusconi: qua si parla di un modo comune di far politica, un modo normale ma malato di fare politica!

V-Day - Bertinotti

L'articolo che ho letto è questo.

Meno male che stavolta non ha citato quella miriade di autori alla Ghezzi: almeno si capisce chiaramente quello che ha detto! :)

Ad ogni modo, come per gli altri, cito.

Bertinotti - "una vecchia regola della politica è che i vuoti si riempiono [...] Certo, non sempre i materiali che riempiono il vuoto sono eccellenti, ma non possiamo prendercela con chi li riempie"
"Non possiamo cadere nella vecchia questione del dito e della luna [...] non possiamo ridurre l'evento di Grillo al dito, ma è evidente che la luna è altrove"

Oddio, forse forse ha capito almeno lui?!

Ri-cito.

Bertinotti - "non possiamo ridurre l'evento di Grillo al dito, ma è evidente che la luna è altrove, è nella condizione di crisi sociale del Paese e dell'Europa e nella mancanza di risposte convincenti da parte della politica"

Mmmmmmh! Quasi, Bertinotti, quasi!
Va bene, sempre questa cosa della crisi sociale del Paese e dell'Europa e del Cosmo intero, ma tant'è, sappiamo che è un tema a te estrem(istic)amente caro.
Ma sulla politica toppi anche tu.
Ma secondo te, scusa, che risposte può e può voler dare una politica che, come dice un cantautore a te ideologicamente abbastanza vicino, "è solo far carriera" e che pensa in maniera prioritaria al proprio auto-sostentamento prima ancora che a dedicarsi anima e cuore ai cittadini e ai loro problemi?

Cris, you're right!


For you, with love (!!!) from Italy.

Accessi dall'Italia


Mappa degli accessi dalla sola Italia.

Venezia - Biennale - Simulazione

L'ultima utopia

Ormai è chiaro ai più che il mostro economia percorre indisturbato le sconfinate pianure della globalizzazione, divorando, setacciando, scartando le eccezioni e le nicchie, defecando prodottti ben confezionati dal discutibile valore commerciale ed etico.
Chi cammina col mostro è dentro.
Chi non lo fa, conserva temporaneamente la sua nicchia, in attesa di essere prima o poi divorato, setacciato, smembrato per entrare a far parte delle sue feci dal discutibile valore.

Tolta l'utopia di conservare la propria identità socio-culturale, la propria unicità e i caratteri distintivi, cade l'utopia di costituire un'isola di diversità nel panorama dell'uniforità globalizzata.
E, signori, se un Paese come l'Italia, con la sua assoluta unicità a livello mondiale per ricchezze ambientali e culturali, non riesce nonostante tutto a ergersi come un faro in questo mare di cacca economica globalizzata, allora siamo messi proprio male.
Probabilmente l'unica isola di civiltà incontaminata resterà l'Africa, con le sue peculiarità ambientali e culturali, senza ecomostri né conquistadores...
In questo senso è quasi un bene che l'Occidente globalizzato si interessi relativamente poco al continente nero.

Ma comunque, tornando a noi...

La nostra attenzione, tolti i temi economici, non può far altro che riversarsi nei temi sociali.
Anche qui, cosa tipicamente italiana, siamo in grado di fare un'accozzaglia gigantesca di aspetti politici, etici, di interessi, di chiacchiere di facciata ecc.
E come al solito nel meraviglioso meccanismo qualcosa si inceppa e non si va più né avanti né indietro.

Prendiamo la questione immigrazione.
Stiamo ancora lì a menarcela sull'idea che tutti quelli che entrano o provano ad entrare in Italia sono gli "ultimi" (ora va di moda questo termine), e che pertanto è umanamente ingiusto sbattergli cordialmente la porta in faccia.
Sul principio sono d'accordo anch'io.
Ma ancora una volta, come ho già scritto riguardo la questione dei lavavetri ai semafori, trovo singolare che si utilizzi questa motivazione come pretesto per giustificare l'assoluto lassismo verso una problematica urgente!

Quindi cosa facciamo: perché questi sono gli "ultimi" dobbiamo continuare all'infinito ad essere tolleranti? A dover sopportare campi nomadi che non sono centri di accoglienza ma ricettacoli di sporcizia e degrado, fucine di micro-criminalità più o meno organizzata, centri di riciclaggio di rifiuti urbani, fonderie a cielo aperto di rame trafugato e rivenduto... e chi più ne ha più ne metta?
E perché? Perché!?

Probabilmente a livello internazionale non ci sono soltanto accordi commerciali ed economici: personalmente sono convinto che sia in qualche modo consentito tutto questo afflusso di immigrati, più o meno clandestini, salvo poi mettersi al riparo dalle critiche parlandone tanto ma facendo, all'atto pratico, zero.

domenica 9 settembre 2007

V-Day - Fini

Eh! Mancava Fini!
E io cito.

Fini - "escludere dalla vita politica chi ha già due legislature non ha senso. Con una legge del genere personaggi come Togliatti, Moro o Almirante non sarebbero mai stati protagonisti della vita politica nazionale. E per quanto riguarda l'ostracismo verso i condannati, bisogna fare attenzione e distinguere anche in base ai reati compiuti"

Già, questo è vero.
Ma non è certo così immediato l'accostamento a statisti di quel calibro...
Magari se avessimo oggi fior di statisti non ci sarebbe neanche motivo di pensare aun'iniziativa come il V-Day!

PS: anche Letta si allinea alla tesi dell'Antipolitica :)

V-Day e "Antipolitica"

Cos'è questa "Antipolitica"? Un vaccino contro una malattia invalidante?!?
Chi l'ha mai menzionata l'Antipolitica? Da dove prendono spunto la Bindi, Bossi, ...?

Anche loro vogliono inciuciare il tutto, ingabbiando il V-Day in discorsi assurdamente fantasiosi per togliergli la dignità che è sotto gli occhi di tutti?

Dice la Bindi: "Senza politica non c'è democrazia e noi vogliamo invece rilanciare il ruolo e la dignità della politica"
Chi l'ha detto che occorre stare "Senza politica"? Dove l'ha letto la Bindi? Dove l'ha sentito? Bindi: ma che stai a di?!?

E ancora Bossi: "occorre stare attenti a non esagerare se no viene avanti l'antipolitica"
Uè pulenta: l'antipolitica è una vostra invenzione, anzi, una vostra creatura! Non è di destra o di sinistra, è destra+sinistra!

L'Antipolitica siete voi!

Da qui nasce il V-Day, e voi fate finta di non capire!

V-Day - Casini

Sempre dall'articolo di cui al post precedente, cito.

Casini: «Quella di Grillo è una manifestazione di cui dovremo vergognarci perché è stato attaccato Marco Biagi»

Anche tu, Casini, perché confondi le acque, o ci provi?

Marco Biagi, come tutti gli uomini, ha vissuto e lavorato. E come per tutti gli uomini, e soprattutto per quelli che sono intervenuti nel tentativo di migliorare il sistema Italia, il suo operato è passibile di opninioni e commenti, fino anche alle feroci critiche!

Se Marco Biagi va sicuramente santificato per il modo in cui è finita la sua esistenza, ciò non vuol dire che vada necessariamente santificata la sua opera!
Si, la dea Economia gli sarà per sempre grata e lo avrà già santificato.
Ma se permetti, tutti i lavoratori precari che si immolano quotidianamente perché Marco Biagi ha creato un sistema perfettamente in linea con le esigenze della dea Economia, non hanno la benché minima intenzione di santificare il "noto giuslavorista" per la sua opera. E come potrebbero?!?

Propongo la santificazione dei precari prima di quella di Marco Biagi.

V-Day - Bersani

Ho letto questo articolo.

Cito.
Bersani: «Se c'è la febbre non diamo la colpa al termometro»

Caro Bersani, se c'è la febbre, il termometro non è la politica né il Governo: il termometro sono i cittadini!
La politica e il Governo sono l'Aspirina che dovrebbe aiutare a guarire!!!

V-Day - Si comincia!!!

Ecco qua, le prime reazioni "inconsulte"...

Venghino siore e siori ad assistere al teatrino della mistificazione, alla libera interpretazione tendenziosa!

Parola d'ordine: montare casi inesistenti per denigrare un'azione assolutamente meritoria come il V-Day!

Vai Casini, vai!!!

E il bilioso senatùr?!? Il mio reato non è così grave!?!? Come dire: ho rubato, ma solo caramelle, non era una rapina in banca...

E poi l'opposizione, via con l'equitazione: cavalchiamo la manifestazione come se fosse di dissenso verso l'attuale Governo.

No, non si tratta di difficoltà a comprendere, si tratta proprio di volontà di distorcere e piegare tutto ai propri fini ed interessi.
Del resto, è proprio per questo che è nato il V-Day no?

V-Day Roma

Ho letto questo.
Non male, davvero non male... anche se mi aspettavo di più...

100 visite!!!

Grazie a tutti!
Dal 31 agosto scorso sto monitorizzando il blog.
Da quel giorno a questo momento, il blogianca ha ricevuto 100 visite!
Ancora grazie... sono un po' stupito...

Certo, questo mi fa anche pensare: dovrò sembrarvi un vecchio sclerotico visto che con 100 visite non c'è neanche un commento ai miei articoli!
Ma non importa: questo blog esiste prima di tutto perché me devo sfogà!!!

PS: non ho postato subito questo articolo perché le visite erano ancora 99, quindi per correttezza... Ora invece le visite sono passate a 108!

Globalizzazione, Ricerca, Progresso

Prendiamo solo i rifiuti della globalizzazione.
Prendiamo le bibite e i cibi sintetici, gli ogm e le carni ormonate, la frutta finta, i tessuti ustionanti, i palloni cuciti dai bambini...

Avete mai notato come la globalizzazione riguardi solo e soltanto i prodotti commerciali? Cioè solo quelle cose per cui ci sono milioni di acquirenti e una ristrettissima cerchia di mega-venditori?

Perché non c'è la globalizzazione della Ricerca e del Progresso?
Perché non si condivide la Ricerca invece degli hamburgers?
Perché non si diffondono obbligatoriamente e gratuitamente tutte quelle scoperte e innovazioni che determinano o possono determinare il Progresso e non lo sviluppo?

La Ricerca guida il Progresso... senza questi due, non c'è Sviluppo.

sabato 8 settembre 2007

V-Day... una botta di pessimismo

Non so che dire, m'ha preso così.

Sarà forse perché per tutta oggi, proprio mentre centinaia di migliaia di persone vivevano l'euforia del V-Day, in tv continuava l'insulso teatrino della politica, i soliti attacchi, le solite recriminazioni... le solite cose.

E poi penso ai meccanismi ben oliati di questo sitema marcio, penso positivamente alle due legislature al massimo ma poi mi vengono in mente i "delfini", le pedine manovrate e piazzate ad hoc, gli scambi di cortesie e di favori... le solite cose.

E mi dico: se pure si taglia qualche ramo, è tutto inutile se il fusto resta lo stesso.

Lo so lo so, scusatemi tanto, ma stasera sto così.
Forse è solo speranzosa ansia di vedere come va a finire.

Notte bianca, Betancourt, Venezia


Di nuovo purtroppo il triste gemellaggio Roma-Parigi all'insegna della povera Ingrid Betancourt.

Propongo un tri-mellaggio inserendo idealmente anche Venezia, dove ho scattato questa foto.

Recensione Hosting Site5

Carissimi,
come potete notare (sulla destra) ho deciso di inserire la prima pubblicità sul mio blog.

Ci ho pensato a lungo, perché sinceramente io sono uno di quelli che non gradisce particolarmente l'invasività di banner e ads nelle pagine web; sono uno di quelli che a colpo d'occhio traccia uno schema di lettura delle pagine che automaticamente esclude qualsiasi cosa "sappia" di pubblicità... diffido anche delle GIF animate!!! :)

Allora, da quando ho iniziato a pensare se inserire o meno un banner, mi sono detto: se lo inserisco, che pubblicizzi un servizio davvero valido!

Ma i servizi non sono mai davvero validi fino a quando uno non li prova!

Scartati quindi tutti quei servizi che richiedono dati sensibili, che richiedono catene di S. Antonio, che richiedono di coinvolgere ignari conoscenti nelle proprie aspirazioni veniali, ho pescato nell'esiguo mazzo dei servizi che uso e che quindi conosco.

Quello che è venuto fuori è il provider di hosting che uso per la mia attività professionale.
E' un provider USA che si chiama Site5.
Qualcuno potrebbe obiettare: si ma è negli USA, se succede qualcosa, ecc.
Non ho tempo di fare una dissertazione in merito a queste obiezioni tipicamente espressione dell'arretratezza culturale italiana: dico solo che questi lavorano meravigliosamente bene, sono efficientissimi, hanno un servizio di assistenza on-line che fa impallidire qualsiasi analogo servizio mai conosciuto!

Io mi ci trovo benissimo, e non solo per la capacità in GB, la banda mensile enorme, l'elevato numero di domini ecc.

Visitate il sito di Site5 cliccando sul banner a destra.
Nella homepage trovate un banner enorme che pubblicizza il loro pacchetto di punta, che è proprio "l'affare 5$" (coi nomi non sono mai troppo originali!).
Come noterete, adesso il servizio è cambiato... in meglio purtroppo per me! Site5 ha infatti triplicato le caratteristiche dell'offerta, che adesso è spropositata!!!
Ma se consideriamo che da noi un servizio del genere ci costerebbe 5€ al giorno... beh, direi che vale la pena dare un'occhiata no?!

Grazie a tutti (80 visitatori in una settimana! e chi se l'aspettava!).
Gianca

venerdì 7 settembre 2007

Sabani e Pavarotti

Con la sua ultima imitazione, ha rivelato di essere anche veggente.

Intercettazioni telefoniche

Che meraviglioso Paese il nostro!

Abbiamo creato un meccanismo perfetto, una gran complicazione degna della più alta manifattura orologiera svizzera, un gioiello della tecnica e del tecnicismo il cui unico scopo è non inchiodare mai nessuno alle proprie responsabilità.

E così abbiamo un sapiente mix di presunzione di innocenza, di diritto alla difesa, di legittimo sospetto, di certezza (!?) della pena e di un'infinità di altre meraviglie.
Ora, prese di per sé, ciascuna di queste meraviglie ha un altissimo valore civile ed è una grande conquista del nostro sistema.
Ma tutte insieme, queste meraviglie costituiscono esse stesse un sistema, tale da consentire (quasi) sempre di cavarsela... e laddove non arrivano queste meraviglie, ci sono le meraviglie delle meraviglie, che si chiamano prescrizione e - udite udite - indulto!

Prendiamone una di queste meraviglie: la meraviglia delle intercettazioni telefoniche.

Se io ti intercetto ma non sono autorizzato, e se nell'intercettazione tu ammetti di essere il più spietato assassino seriale della storia, si solleva un polverone di eccezioni sull'uso improprio dell'intercettazione e sulla validità dell'intercettazione stessa.
Ora, questa è veramente una grandissima meraviglia: cosa succederebbe infatti se chiunque potesse intercettare liberamente il prossimo?
Però, in generale non è che chiunque stia lì a intercettare telefonate: a volte capita che si abbiano cose più interessanti da fare nella vita.
Dunque se chi intercetta lo fa impropriamente, che venga perseguito com'è giusto: hai intercettato? Si. Potevi farlo? No. In galera!
Però, allo stesso tempo, anche chi viene intercettato mentre dice cose non proprio "pulite" venga perseguito com'è giusto: sei stato intercettato? Si. Hai detto qualcosa di "improprio"? Si. In galera!

Trasponendo il tutto (guarda un po') al nostro sistema politico, ognuno dei nostri cari ragazzi dovrebbe essere dotato di un cellulare "statale" (la loro azienda è lo Stato) e le telefonate effettuate/ricevute dovrebbero essere registrate tutte e integralmente in appositi archivi.
Alla fine delle due legislature (il massimo secondo la "magari" legge Grillo) gli archivi vengono pubblicati e le intercettazioni rese pubbliche senza passare attraverso nessun filtro, direttamente in mano a tutti i media possibili e immaginabili, magari direttamente su YouTube!
A quel punto, chiunque abbia detto una qualsiasi cosa "impropria" vada in galera senza passare dal Via!

V-Day: non avere Fede!!!

Ci siamo!
Domani è il giorno.
Sinceramente non so cosa aspettarmi e forse non lo sa nessuno.
Si, è facile entusiasmarsi, troppo facile.
Ma se io che ho "soltanto" 33 anni ne ho viste già di tutti i colori ed ho già visto che niente ha mai scalfito la nostra classe dirigente né è riuscito a scuotere la comatosa coscienza civile degli italiani, allora l'entusiasmo lascia il posto alla speranza.

Non importa tanto domani, ma dopodomani e i giorni a venire.
Dopodomani, soprattutto nei tg della sera, si consumerà la vittoria di questa battaglia... o più probabilmente avverrà la solita messa in scena della solita tragicommedia all'italiana.

Si capirà qualcosa quando si saprà qual è lo share dei tg della sera di dopodomani 9 settembre.
Se lo share maggiore l'avrà il Tg4, allora i 400 (poveri) partecipanti al V-Day avranno manifestato il loro appoggio a uno che sostiene un tale che vuol mandare Rete4 sul satellite, tutto qui.
Se lo share maggiore l'avranno gli altri tg, allora le centinaia di migliaia di persone che avranno partecipato domani al V-Day saranno la speranza del futuro!

Comunque, se questa iniziativa servirà *realmente*, senz'altro non lo sapremo presto.

giovedì 6 settembre 2007

Democrazia VERA

Articolo - ... parole, parole, parole

Se lo dice il Ministro allora è vero, bisogna limitare la spesa pubblica.
Ma... un momento... parla anche di "costi della politica".
Nooooooooo! Non ci posso credere!!!
Perché, la politica costa?!? Mavà...

Sogno un Paese in cui sia la coscienza civile a spingere le persone (persone prima che attori politici) a lavorare per il bene del Paese.
Non bisogna tornare all'idea di Utopia, basta recarsi in qualche Paese dell'Europa Settentrionale, basta leggere le testimonianze non di come funzionano le cose altrove, ma di come altrove le cose funzionano... mentre in Italia è l'inerzia a far andare avanti le cose...

Bosellate

Poco più di un mese fa, Beppe Grillo ha domandato ai nostri parlamentari cosa ne pensassero delle proposte contenute nella legge popolare "Parlamento Pulito", da lui presentata.
Vorrei concentrarmi su una delle domande per dare un rapido sguardo (analizzare mi sembrava troppo "onorevole") a una delle risposte.

Domanda:
"E' d'accordo nel limitare l'eleggibilità al Parlamento a due legislature?"

Risposta (di Enrico Boselli):
"No, lo alzerei almeno a tre. Il limite delle due legislature mi sembra adeguato nel caso dei Sindaci, che nell'amministrazione del territorio hanno un contatto diretto con i cittadini e potrebbero dunque ottenere un vantaggio diretto o indiretto dall'esercizio della carica, ma nel caso del Parlamento significherebbe ridurre i benefici che derivano dall'esperienza di un'attività così complessa."

Ora due sono le cose:
1- Enrico Boselli cade dal pero, per carità, tutto può essere nella vita...
2- Enrico Boselli mi/ti/ci/vi vuol prendere per il culo!
Neanche entro nel merito della questione "vantaggi diretti o indiretti" cui sarebbero soggetti i Sindaci nel loro piccolo, mentre i parlamentari nel loro grande no (!!!).
Per la seconda boiata che risponde, ovvero che prima di "prenderci la mano" con le cose difficili dell'attività parlamentare occorrono almeno 2 anni, il terzo poi si può fare qualcosa (e i primi due ti paghiamo profumatamente per fare uno stage?!), mi limito solo a considerare che, se proprio i nostri cari ragazzi non ce la fanno a essere subito pronti da appena vengono eletti, vuol dire che non sono idonei per quell'incarico, vuol dire che sono tarati nel senso etimologico del termine, che le loro capacità non sono sufficienti a svolgere quell'incarico e che pertanto se assumono questa o quella carica danno come unica garanzia il fatto che per i primi 2 anni verranno spesi un sacco di soldi per i loro stipendi e i loro (infiniti) benefits (pensione inclusa) senza che essi siano in grado di essere produttivi per il Paese!!!

Ma come facciamo a credere che in Italia non ci siano persone in grado di amministrare in maniera efficiente il Paese?
Come facciamo a sopportare l'impudenza di questi ragazzi che continuano a dire: se c'è qualcosa di meglio dell'attuale classe dirigente che si faccia avanti, faccia la gavetta nei partiti e venga fuori democraticamente come abbiamo fatto noi!
Gavetta? Democraticamente?!
Ma se dacché Italia è Italia siete voi stessi che fate fuori (politicamente) tutti quelli che possono FACILMENTE togliervi dalla circolazione (sempre politicamente)!!!
E a me mi sa che sono pure tanti...

Boselli, complimenti davvero per la rispostona!!!

Manifestazione contro il Governo

Arivìa!!!
Ancora a cavalcare la solita onda, chi prima e chi dopo, sempre la stessa.
Ancora a puntare il dito contro questo o quel provvedimento come se fosse una scelta sbagliata di qualcuno.
Ancora a illudere l'italiano medio che ci sia la possibilità di avere la botte piena e la moglie ubriaca (che almeno lo lascia in pace).

Ma io mi meraviglio dell'italiano medio, di quelli che questi incantatori li seguono pure, magari ci perdono la voce a discutere nei bar o nelle piazze, perché "hanno ragione" e "non hanno ragione" e le tasse e il tesoretto e le pensioni e il lavoro precario e...
Ragazzi (Prodi, Berlusconi, Fini, Bertinotti ecc. ecc.) ma perché continuare a fingere di non capire? Perché continuare ancora a parlare di "riavvicinare i cittadini alla politica"? Perché continuare a fare manifestazioni che sono solo specchi per le allodole?
La crisi della politica è vera, reale, tangibile, ma è profondamente e concettualmente sbagliato attribuirla al disamoramento dei cittadini: l'unica colpa è vostra, cari ragazzi, vostra e di un modo ormai sporco e inefficiente di gestire la cosa pubblica.

Come dice quel presentatore: "Son ragazzi!"

mercoledì 5 settembre 2007

Modern Times

CONGRATULATIONS TO ALL YOU KIDS WHO WERE BORN IN THE 1930's, 40's, 50's, 60's and 70's!!

First, we survived being born to mothers who smoked and/or drank while they carried us.

They took aspirin, ate blue cheese dressing, tuna from a can, and didn't get tested for diabetes.

Then after that trauma, our baby cribs were covered with bright coloured lead-based paints.

We had no childproof lids on medicine bottles, doors or cabinets and when we rode our bikes, we had no helmets, not to mention, the risks we took hitchhiking.

As children, we would ride in cars with no seat belts or air bags.

We drank water from the garden hose and NOT from a bottle.

We shared one soft drink with four friends, from one bottle and NO ONE actually died from this.

We ate cakes, white bread and real butter and drank pop with sugar in it, but we weren't overweight because......

WE WERE ALWAYS OUTSIDE PLAYING!!

We would leave home in the morning and play all day, as long as we were back when the streetlights came on.

No one was able to reach us all day. And we were O.K.

We would spend hours building our go-carts out of scraps and then ride down the hill, only to find out we forgot the brakes. After running into the bushes a few times, we learned to solve the problem.

We did not have Playstations, Nintendo's, X-boxes, no video games at all, no 99 channels on cable, no video tape movies, no surround sound, no cell phones, no personal computers, no Internet or Internet chat rooms..........WE HAD FRIENDS and we went outside and found them!

We fell out of trees, got cut, broke bones and teeth and there were no lawsuits from these accidents.

We ate worms and mud pies made from dirt, and the worms did not live in us forever.

We made up games with sticks and tennis balls and although we were told it would happen, we did not put out very many eyes.

We rode bikes or walked to a friend's house and knocked on the door or rang the bell, or just yelled for them!

Football teams had trials and not everyone made the team. Those who didn't had to learn to deal with disappointment. Imagine that WITHOUT COUNSELLING!!

The idea of a parent bailing us out if we broke the law was unheard of. They actually sided with the law!

This generation has produced some of the best risk-takers, problem solvers and inventors ever!

The past 50 years have been an explosion of innovation and new ideas.

We had freedom, failure, success and responsibility, and we learned:

HOW TO DEAL WITH IT ALL!

And YOU are one of them!

CONGRATULATIONS!

You might want to share this with others who have had the luck to grow up as kids, before the lawyers and the government regulated our lives for our own good.

And while you are at it, forward it to your kids so they will know how brave their parents were.

Kind of makes you want to run through the house with scissors, doesn't it?!

PS - Use big type because your eyes are shot at your age

PPS - Thank you Michelle

martedì 4 settembre 2007

TIM Business

Si lo so, tanto non lo legge nessuno, però vuoi mettere lo sfogo!!!

I fatti.

Il 14/04/2007 attivo due utenze business con servizio Blackberry con la TIM.
Scelgo come modalità di pagamento l'addebito diretto su c/c (il RID), comunicando le coordinate bancarie.
Dopo qualche giorno cambio banca e penso bene di recarmi presso il centro TIM.
Al centro TIM comunico le nuove coordinate bancarie - tutto ok - arrivederci - arrivederci!
Arriva la prima fattura, datata 14/06/2007.
L'importo è un po' alto, ma le tasse di concessione governativa fanno la loro sporca parte, penso fra me e me.
Comunque sono tranquillo perché il pagamento avviene tramite RID...
Il mese dopo ci telefona il servizio clienti TIM per dirci che c'era un errore nella fattura, che l'importo realmente dovuto era inferiore e che per scusarsi dell'inconveniente ci attivano una promozione per chiamare gratis i telefoni fissi per un mese.
Bene! - penso io - comunque nella prossima fattura ci storneranno l'importo in eccesso di quella già pagata.
Ora viene il bello!
Ieri vado in sede a controllare la posta e trovo una comunicazione della TIM: un sollecito di pagamento, con scadenza "15 giorni dalla presente" pena la disattivazione delle linee.
So che ce la puoi fare: indovina quando la TIM ha mandato la comunicazione?!?
5 - 4 - 3 - 2 - 1...
Esatto! A FERRAGOSTO!!!
Ieri era il 3 settembre, quindi abbiamo chiamato di corsa il servizio clienti che ci ha detto di fare subito il pagamento e di inviare via fax la comunicazione di avvenuto pagamento.
Pagamento effettuato ieri stesso.
Questa mattina la TIM ci ha disattivato le linee!

Io mi domando: questi (i gestori) ci chiamano sul cellulare per i motivi più disparati, se non addirittura per romperci i coglioni con promozioni, attivazioni, ecc.; poi si presenta un problema serio come questo (poi con un cliente business verso il quale sarebbe sempre opportuno avere un occhio di riguardo) e neanche una telefonata per dire che c'è un problema con il RID bancario?
Questo è il servizio clienti? Questa è l'attenzione al cliente? La customer satisfaction?

Complimenti vivissimi alla TIM, con tutto il cuore!
Mortacci...

sabato 1 settembre 2007

Confindustria - Stavolta ha vinto lui!

Non è la prima volta che sul suo blog Beppe Grillo parla di cose di cui ho in mente di parlare anche io.
E' capitato che di un determinato argomento io abbia scritto prima di lui... e lui è molto veloce a scrivere!!!

Stavolta ha vinto lui, quindi rimando semplicemente al suo articolo che in sostanza dice quello che penso anche io.

Beh, se la mettiamo così, d'ora in poi posterò solo link al suo blog!

Ma che c...o volete!!?

Mamma mia 'sti comunisti!!!