venerdì 28 dicembre 2007

Bhutto - neanche da morta...

(AGI) - Islamabad, 28 dic. - Per il ministero dell'Interno pachistano, Benazir Bhutto e' morta per aver sbattuto la testa contro il tettuccio dell'auto e nessun proiettile o frammento e' stato rinvenuto nel suo cadavere. Nel corso di una conferenza stampa nella capitale pachistana, il ministero ha inoltre mostrato ai giornalisti un video degli ultimi minuti di vita di Bhutto. Secondo la 'Cnn', invece, fonti governative hanno riferito che dagli esami medici risulta che l'ex premier e' stata uccisa da un frammento di proiettile.

Per la cronaca: Cicciolina è vergine.

Bancomat e clonazione - news

Leggete qua.

Il prossimo che mi parla di "devi stare attento quando digiti il PIN perché la gente ti guarda" e cazzate simili...

martedì 4 dicembre 2007

Bancomat clonato

Ebbene si, è successo anche a me.

Ma chiunque sia stato io lo perdono...
SPERO SOLO CHE I SOLDI CHE MI HANNO FREGATO NON GLI BASTINO NEANCHE PER COMPRARE UNA CONFEZIONE DI UN QUALSIASI FARMACO SALVA-VITA!!!

Mortacci loro!

venerdì 30 novembre 2007

Benigni, Rai, Mediaset, Tv... Canone!

Due giorni fa a ora di pranzo, in cerca di un tg, mi sono imbattuto su Rai Tre in un servizio/speciale su Moravia.
Sarà durato mezz'ora, o almeno io ne ho potuto vedere solo mezz'ora.

Ieri sera su Rai Uno per circa 3 ore (credo) Benigni ha elargito intelligenza e cultura.

Meno di quattro ore di programmazione così riscattano anni di palinsesti insulsi delle tre reti Mediaset e di gran parte dei reality e fiction della stessa Rai.

Meno di quattro ore di programmazione così e anche il canone Rai inizia ad avere un senso.

domenica 11 novembre 2007

Chiesa, ICI, carità, società

Interessante, la Bindi ha detto una cosa molto interessante.

La Chiesa oggi non paga l'ICI.
Il Senato ha bocciato quasi all'unanimità la proposta di far pagare l'ICI alla Chiesa.
La Bindi ha spiegato che la proposta era troppo generica e non faceva distinzione fra quegli edifici di proprietà della Chiesa destinati ad attività commerciali da quelli che operano a fini caritatevoli e/o di culto.

L'obiezione è assolutamente sensata, sono d'accordissimo con la Bindi.

Ma mi viene spontanea una riflessione.
Vorrei che si facesse la stessa distinzione fra prima casa e case ulteriori: la prima casa ha fini sociali, di stabilità, di esistenza e sussistenza.
Non si paga l'ICI sulla prima casa!

martedì 6 novembre 2007

La Casta è viva! Viva la Casta!

Cosa vuol dire scoraggiamento? (con la A, maliziosi!)
Per me vuol dire questo.

L'unica cosa che mi viene da dire è... niente, assolutamente niente, magari si, canterei qualche stornello di quelli che allietano lo spirito quando si è nel bel mezzo della tragedia, mi farei un piatto di pasta con un bel sughetto abruzzese che tanto stimola le papille, oppure una bella torta della nonna con crema e pinoli... quanto me piace!!!

E poi basta, tutto qua.
Vorrei tanto risvegliarmi in un mondo alla Matrix, accetterei molto più volentieri che a controllare tutto siano delle efficientissime e razionalissime macchine.
Accetto molto meno volentieri che a cotrollare tutto sia questa manica di smaliziati governanti, volutamente mal consigliati e volutamente disattenti.

TIM Business 3 - Arivìa!

Linee disabilitate di nuovo.
Hanno dimenticato di richiedere copia del pagamento oltre al numero di CRO.

Non è che chiamano per verificare l'accaduto, staccano le linee automaticamente, anche se è colpa loro.

Vodafone ti prego, salvaci tu!

giovedì 1 novembre 2007

WiMax - Giù le mani

Giù le mani dei soliti furbetti dell'etere dal WiMax!!!
Firma anche tu la petizione per stoppare questa ennesima truffa ai danni dello Stato: lo Stato siamo noi!!!

martedì 30 ottobre 2007

TIM BlackBerry 2 - La tregua

Ho aspettato un giorno prima di pubblicare questo post perché NON MI FIDAVO!!!

Sembra che alla seconda sostituzione la TIM mi abbia mandato un BB funzionante.
Meno male, non potevo immaginare di chiedere la terza sostituzione...

Per ora quindi il BB "rigenerato" sta funzionando come dovrebbe, salvo scoprire nei prossimi giorni che alcune funzioni non lavorano a dovere, ma ormai l'ho messo in conto!

Certo che seTIM - L'UTENTE DA LEI CHIAMATO NON E' AL MOMENTO RAGGIUNGIBILE

:D

lunedì 29 ottobre 2007

TIM BlackBerry - secondo atto

Oggi pomeriggio andrà in onda l'attesissimo sequel della fiction "Non c'è altra soluzione".
Stay tuned!

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domenica 28 ottobre 2007

Letture interessanti

Il metodo antistronzi - Robert I. Sutton, ed. Elliot
Ogni riferimento a persone o fatti realmente accaduti è assolutamente voluto. :)

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Design

Forse non tutti sanno che... sono un designer iscritto all'ADI.

Bene, lo scorso settembre si è tenuta l'assemblea dei soci ADI, che mi risultano essere intorno al migliaio.
L'assemblea si è tenuta a Milano.

Ora, i soci ADI sono sparsi su tutto il territorio nazionale, e a me non risulta che Milano occupi una posizione baricentrica nella penisola.
Di conseguenza la maggioranza dei soci ADI avrebbe dovuto sobbarcarsi le spese di trasferta e di inattività per almeno un giorno per prendere parte all'assemblea.

Ovviamente il quorum non è stato raggiunto... Ma va!?

Ma la cosa più buffa sapete qual è?
Che l'unica alternativa che l'ADI è stata in grado di partorire è un meccanismo di votazione dell'ordine del giorno (approvazione del nuovo statuto) via posta raccomandata!!!

Di conseguenza l'ADI ha:
- speso soldi per inviare una raccomandata a tutti i soci
- speso soldi per inviare ai soci una busta pre-affrancata da inviare per raccomandata
- perso un mese a preparare il tutto
- perso un mare di tempo per arrivare a poter decidere sull'ordine del giorno

Capisco che siamo in Italia, dove anche se l'e-mail è stata equiparata legalmente a una raccomandata A/R ci vorranno secoli prima che le persone lo capiscano; ma qui parliamo di un'associazione che ha internamente un'enorme componente giovanile, attenta alle nuove tecnologie, che con queste tecnologie ci lavora!

E' mai possibile che non si riesca a sfruttare queste tecnologie in occasioni tanto complesse come un'assemblea dei soci?

I soci ADI hanno accesso riservato al sito internet dell'ADI: non può essere questo un punto di partenza per attuare un sistema di votazione remota?!

Trasecolo...

giovedì 25 ottobre 2007

TIM BlackBerry

Disavventure con TIM? Quante ne vuoi!

Ho chiesto la sotituzione di n.2 terminali BlackBerry 8100 aziendali.
TIM - "Non c'è problema, apriamo il ticket per la sostituzione e in un paio di giorni lavorativi le verranno recapitati due terminali identici presso il Centro TIM più vicino. Porti con sé scatola ed accessori per la sostituzione".

WOW (ho pensato), che efficienza, e poi ho il Centro TIM praticamente sotto casa!

Dopo due giorni lavorativi, puntualissimi, ritiro i due terminali nel tardo pomeriggio, quasi alla chiusura del Centro TIM.
Contento della sostituzione mi avvio verso casa ma...

ORRORE DEGLI ORRORI!!!

Il primo terminale contiene messaggi e-mail indirizzati a un'altra persona, e questo mi ha fatto capire che il telefono non è nuovo, ma si tratta di uno "rigenerato" (così si dice).

Il secondo terminale, "rigenerato" anche lui, ha i seguenti problemi:
- microfono NON funzionante: si parla solo tramite l'auricolare
- volume che si alza ed abbassa arbitrariamente durante le chiamate
- display "opaco", non brillante come normalmente è

Sconcertato chiamo immediatamente (la mattina successiva, in orario di servizio clienti) per far notare la cosa.
Ho fatto notare che:
- le utenze sono "business" (mica pizza e fichi!!!)
- le due utenze servono per lavorare, non per "messaggiarsi" con gli amichetti
- uno dei due telefoni non è utilizzabile
- c'è un GRAVE problema di violazione delle norme sulla privacy se mi ritrovo con messaggi destinati a un'altra persona sul terminale appena ricevuto

TIM - "Noi possiamo soltanto aprire un nuovo ticket per una nuova sostituzione dei telefoni".

IO - "Bene, mi potete far avere dei telefoni NUOVI e non "rigenerati" onde evitare problemi di malfunzionamento?"

TIM - "Assolutamente no! Tutte le sostituzioni vengono fatte esclusivamente con telefoni "rigenerati" e MAI con telefoni nuovi"

IO - "Bene, chi mi garantisce che i telefoni "rigenerati" che riceverò saranno funzionanti al 100%?"

TIM - "Non glielo garantisce nessuno! Se i nuovi telefoni saranno difettosi potrà sempre aprire un nuovo ticket per una nuova sostituzione"

IO - "Scusate, ma così si rischia di andare avanti all'infinito fino a quando non avrò la fortuna di ricevere dei telefoni perfettamente funzionanti! Vi ricordo che le nostre sono utenze business e che ci si lavora con questi telefoni, così causate un disservizio mica da poco!"

TIM - "Non ci sono altre soluzioni!"

IO - "Bene, allora scusi ma andrei immediatamente presso il Centro TIM a riprendere il BlackBerry bianco che ho riconsegnato perché quello ricevuto in sostituzione funziona 1000 volte peggio di quello vecchio..."

TIM - "Ma che dice!? Assolutamente non può farlo! Quello vecchio ormai è stato SCARICATO DAL SISTEMA!"

IO - "E quindi? RICARICATELO no?"

TIM - "Ma che dice!? Non funziona così, non è così semplice!"

IO - "Quindi devo rimanere con un telefono che NON FUNZIONA fino a quando non mi manderete un telefono "rigenerato" in sostituzione, sperando che quello funzioni perché altrimenti non potrò fare altro che richiedere un'altra sostituzione e così via?"

TIM - "Si! Non può fare altro! Comunque la invitiamo a veriricare il corretto funzionamento del telefono "rigenerato" nel momento in cui lo ritira"

IO - "Ma sa quante funzioni hanno questi telefoni?"

TIM - "Non c'è altra soluzione! Del resto se lei acquista un telefono in qualsiasi negozio e poi scopre che è difettoso..."

IO - "Lo riporto indietro e me ne danno uno NUOVO in sostituzione, non certo uno "rigenerato", non crede?"

TIM - "Noi diamo solo telefoni "rigenerati", questa è la procedura, non possiamo far altro e non possiamo avviare procedure straordinarie!"

...
Lascio ogni conclusione a chi sarà arrivato a leggere fin qua!

Mio padre avrebbe chiesto aiuto a Nembo Kid, vent'anni fa avrei chiamato Superman, Batman o qualcun altro...
Oggi sono molto tentato di chiamare il Gabibbo...
Anzi, magari segnalo la cosa a Beppe Grillo, che con Telecom & Co. ha già "buoni" rapporti :)

domenica 21 ottobre 2007

Hamilton forever!!!

Credo che se davanti a Hamilton ci fossero state le due Toro Rosso invece delle BMW, avrebbero indagato pure le Toro Rosso.
Del resto, poverino, ha fatto tutta quella rimonta, sarebbe un peccato togliergli la soddisfazione del titolo mondiale no?
Mortacci!!!
Se adesso non si limitano a togliere i punti alla squadra ma intervengono sulla classifica, non guarderò più un gran premio.

martedì 16 ottobre 2007

I blog per l'ambiente

Bloggers Unite - Blog Action Day

Idee pellegrine

Sono felice di apprendere che le mie non lo sono!

domenica 7 ottobre 2007

Formula 1

Allora c'è giustizia!!!
Godimento la macchina insabbiata nella corsia dei box!!!
:)

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mercoledì 26 settembre 2007

Grillo politico? Peggio mi sento!

Prendo spunto da questo.

Premesso che Grillo in politica con questo stato di cose verrebbe stritolato come altri in passato che avevano qualche ideuccia su come migliorare qualcosa...

In questo articolo vedo ancora un certo meccanismo, questo si, qualunquista di affrontare la questione sollevata da Grillo.
Il 17% di cosa?
Il 45% di cosa?
Se il 45% degli italiani ha simpatia per Grillo vuol dire che ci sono circa 30 MILIONI DI SIMPATIZZANTI: UNA RIVOLUZIONE!!!
Se il 45% degli italiani "o, addirittura, ha partecipato al V-Day", vuol dire che in piazza c'era qualcosa come 15 MILIONI DI PARTECIPANTI (prendo quell'o come a dividere a metà il 45%, fra simpatizzanti e partecipanti al V-Day).

La verità è che quell'articolo NON DICE NIENTE DI NIENTE!

La verità è che io, nonostante tutto quello che sta succedendo, sono sempre convinto che la stragrande maggioranza dei grilli italiani oggi stanno lì a leggersi i post che Grillo centellina giorno per giorno.
Gli italiani stanno sempre lì in attesa che qualcuno gli spieghi come vadano le cose in questo Paese, oppure perché da qualche parte i monaci stanno manifestando, oppure ancora perché l'euro è così forte sul dollaro, e chissà cos'altro.
E ora c'è Grillo che ogni tanto apre una finestrella su questo o quel fatto e l'italiano si sente partecipe perché ha capito una cosa!!!

La verità è che la coscienza civile dell'italiano si anima solo quando qualcuno preme l'interruttore, vede quello che gli viene posto davanti, per poi spegnersi immediatamente dopo.
La coscienza civile è come la democrazia: non si può esportare nelle teste degli italiani!!!

Grillo, le liste civiche sarebbero una gran bella cosa, ma nei comuni la maggior parte dei cittadini continuerà a votare chi gli darà in cambio un posto di lavoro in qualche ufficio, magari in uno di quegli uffici che non servono a nulla ma che di impiegati ne hanno già centinaia... tanto uno in più non fa niente...

domenica 23 settembre 2007

Grillo, così sei un diversivo

Grillo nel suo ultimo post si domanda (è retorica, certo!) come mai vengano presi in considerazione soltanto determinati suoi post e questi vengano costantemente strumentalizzati e presi per il verso sbagliato o comunque meno significante (la volgarità, l'anti-politica, ...).

Grillo, sei diventato un diversivo!

La rete è uno strumento potentissimo, ma paradossalmente è ancora di nicchia, soprattutto nell'arretratissima Italia.
Chi viene a leggere i tuoi post nel tuo blog, quelle centinaia di migliaia di persone, sono poi le stesse che sono scese in piazza l'8 settembre.
Loro la pensano già come te, ma sono pochi! Ne occorrono altri, molti altri!

E la rete non è più sufficiente per questo tipo di operazione.
E la politica infatti si difende utilizzando la comunicazione di massa.

Ora, sapendo che i mezzi di comunicazione di massa non sono liberamente gestiti e di conseguenza liberamente accessibili, l'unica soluzione è creare sinergia fra le voci assonanti.

La politica sta cavalcando le spigolosità della tua campagna, non soltanto perché teme (ma quanto poi?) le possibili conseguenze (sarò pessimista ma io non ce li vedo gli italiani improvvisamente animati da passione civile), ma soprattutto perché è molto più comodo dare risalto alla tua azione piuttosto che all'evidenza delle schifezze riportate su un libro come "La casta".

Grillo, mettiti d'accordo con Rizzo e Stella, create un canale parallelo al libro e alla rete per far conoscere a quante più persone possibile le nefandezze di questi nostri dipendenti.
Ti prego!!!

La generazione

Fino a poco tempo fa una generazione identificava un tempo di circa 25 anni, tanto ci voleva mediamente per far vita a una nuova generazione.
Oggi siamo intorno ai 40... Genitori nonni, figli cresciuti senza energie, capacità di comprensione del mondo dei giovani ridotta a 0... È un processo ricorsivo e peggiorativo inesorabile...
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Gap generazionale

Mesi fa ne parlavo con un'amica.
La nostra è una generazione parassita, siamo quelli dell'eredità, non possiamo che aspettare la morte del nostro simbionte.
Mai parola fu più azzeccata: genitori e figli non hanno mai vissuto così a lungo in simbiosi, per decine e decine di anni.
E quindi eccolo il gap generazionale: una generazione che si realizza quando la generazione precedente muore.
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martedì 18 settembre 2007

V-Day - Involuzioni

Facevo bene a non entusiasmarmi!
Al di là della storia delle liste civiche, che bisognerà vedere che seguito avrà, è con un po' di dispiacere che devo rilevare questo.

Seguo il blog di Grillo da molto tempo con buona costanza.
Il blog di Grillo è visitato da centinaia di migliaia di persone al giorno.
In piazza per il V-Day c'erano centinaia di migliaia di persone.
Si può dire che quelli che erano in piazza sono in buona parte quelli che seguono Grillo sul blog, più qualcun altro.

Nel mio blog ho preso a cuore la questione del V-Day.
Ho avuto la sensazione che il V-Day potesse essere una sveglia per l'Italia.
In effetti questa sensazione è stata confermata dal fatto che nei giorni immediatamente precedenti e immediatamente successivi al V-Day il mio blog ha contato centinaia di accessi al giorno.

Ora gli accessi sono drasticamente calati e questo secondo me ha una sola spiegazione: la gente non cerca più informazioni sul V-Day, non gliene frega già più niente, è notizia di ieri: non s'è risvegliato un accidenti!!!

Magari quelli che giorni fa cercavano affannosamente notizie sul V-Day ora stanno solo aspettando la prossima edizione del Grande Fratello!!!

Che schifo

Nel Paese delle possibilità si convive con alcune nefandezze...

Meno male che qui è (ancora) possibile dire che è palese che tutto l'operato di qualsiasi schieramento politico non tiene assolutamente conto dell'opinione pubblica né tantomeno mira a risolvere i problemi della cittadinanza, ma segue beceramente le direttive di un'economica globalizzata.

Speriamo che non vengano globalizzate anche queste incivili forme repressive né tantomeno la pena di morte che nel Paese delle possibilità viene tanto strenuamente difesa...
Del resto nel Paese delle possibilità anche l'impossibile diventa possibile!

V-Day - Evoluzioni

Che roba!
Ieri sera alle 23:45 su tutte e tre le reti Rai si parlava di Beppe Grillo.
Su Rai1 c'era il servo che parlava con il mortadella.
Su Rai2 la storia siamo noi dipingeva un quadro "della Giuseppa" dalle origini ai tempi nostri.
Su Rai3 Bianca parlava con la Bindi e Tabacci.

Che Grillo abbia peccato di delirio di onnipotenza?
Io credo di no.

"Di fatto scende in politica", "finora ha solo criticato, ora deve dare soluzioni ai problemi", la storia del "bollino di qualità"...
E' mirabile il solito tentativo di ridurre Grillo e soprattutto il V-Day alla solita e politicamente gestibile "moda".
Ma le cose, cari "ragazzi", non stanno così, ed è avvilente il vostro solito tentativo da repubblica-0 (prima repubblica è riduttivo ormai).

Le liste civiche, come lui stesso ha detto subito, non lo rappresenteranno, saranno espressione degli individui che le andranno a popolare.
L'iniziativa è lodevole perché fino a ieri tutte le persone che andranno a comporre queste liste civiche se ne stavano beatamente a casa, con l'animo tormentato ma assolutamente adagiate nell'accidia civile.

Mai come oggi, grazie a lui, appare evidente che qualsiasi cosa venga deciso dai nostri cari "ragazzi" non ha alcun valore se non sta bene alla cittadinanza "che partecipa"!

lunedì 17 settembre 2007

Avanti!

Questo bailamme di critiche denota solo peroccupazione per le proprie poltrone!

Io credo, noi crediamo, l'antipolitica, il qualunquismo...
Parole, parole, parole..

I soliti entusiasmi...

E' un peccato assistere, oltre alle solite manovre dei nostri politicanti, alle ultime discussioni "interne" al movimento dei "grilli"...

L'impressione (brutta) che almeno io ho, è che più o meno la metà di queste centinaia di persone improvvisamente animate da passione civile, in realtà non fossero che infatuate del personaggio.
Una specie di cotta amorosa!

Ora che l'iniziativa ha avuto successo e che c'è da compiere il passo necessario successivo, rispunta fuori l'italiano medio che chiede magari a Grillo di candidarsi a dirigere il PD!!!

Io sono convinto che la linea intrapresa da Grillo sia la più coerente con il movimento da lui iniziato: la lista civica è forse l'unica espressione possibile per il tipo di campagna intrapresa.

Ma la lista civica è un impegno in prima persona, è realmente "metterci la faccia".
Forse qualche centinaio di migliaio di grilli infatuati preferirebbero come al solito che a metterci la faccia fosse qualcun altro, mentre loro potrebbero continuare nell'anonimato del voto a giudicare dalla torre d'avorio questo o quel personaggio...

Ragazzi, è bello far casino per fare casino, ma non serve a niente!
Coraggio ora!

domenica 16 settembre 2007

D'Alema a casa

Io trasecolo...

Beh, però stavolta D'Alè cià raggione, non serve distruggere, bisogna ricostruire i partiti.

E allora cominciamo!

DS - Massimo D'Alema: A CASA!

E a proposito se si fa questo Partito Democratico, non azzardarti a metterci piede!!!

Rete4 sul satellite? Abbiate Fede!

Linko direttamente l'articolo apparso sul blog di Beppe Grillo.
Ce ne sono altri della stessa "saga" sul suo blog, io ne avevo già letto uno di suo post su questo tema, con l'intervista a Francesco Di Stefano.

Voglio solo dare il mio piccolissimo contributo a diffondere la "lieta novella": RETE 4 E' ABUSIVA!!!!! GIOITE GIOITE!!!

Che schifo di stampa che abbiamo in questo paesucolo... :(

sabato 15 settembre 2007

Formula "Italia" 1

Conferme, tristi conferme.
Mi sembrava strano che l'organizzazione dell'evento di Monza non avesse proposto una soluzione per il transfer degli ospiti istituzionali.
Nel mio lavoro questa è la norma: se voglio dar risalto all'evento invitando personaggi pubblici, come minimo gli fornisco un servizio di trasporto a mie spese.
E infatti zio Bernie aveva messo a disposizione il suo aereo privato.
Cito:

Bernie Ecclestone - "Gli avevo messo a disposizione il mio aereo privato perché era stato invitato come rappresentante del governo- ha precisato il patron della F1- ma il ministro mi ha risposto che non era necessario perché sarebbe giunto insieme a Rutelli".

Immagino la risposta:
"Il tuo aereo privato? Ma noooo, ma che dici!!! Pagano gli italiani non ti preoccupare!"

Nota simpatica.
Avete visto il sottotitolo dell'articolo? C'è Grillo dopo i nostri cari politici: un errore di concetto, ma ormai Beppe sta diventando un'autorità e io spero proprio che rimanga coerente con se stesso e non si candidi MAI A NIENTE!

La Morale della Sinistra

Nasce in Francia il manifesto della nuova Sinistra.

Trovo molto interessante il punto sulla moralità della Sinistra.
Lo cito.

MORALITA'
13) La sinistra moderna è morale, e considera necessaria l'esemplarità delle classi dirigenti, sia nel settore privato che nella gestione di quello pubblico. Le élite non possono essere legittimate a sostenere l'immobilità, l'adattamento e la flessibilità, se al tempo stesso godono di privilegi occupazionali o di uno status d'altri tempi. La sinistra è altresì favorevole a una certa sobrietà nello stile di vita dello Stato e delle personalità pubbliche, all'abolizione del cumulo dei mandati, alla limitazione della durata delle funzioni elettive e alla soppressione dei regimi protetti a favore dei titolari di alte cariche pubbliche. Al tempo stesso auspica l'esemplarità dei comportamenti, così come la trasparenza e la regolamentazione delle remunerazioni e dei vantaggi di cui beneficiano i responsabili delle imprese. Non si fa un progetto politico con la morale, ma neppure se ne può fare a meno.

venerdì 14 settembre 2007

Ministri in pole position

Questa è bellissima!

Cioè, Rutelli e Mastella non sono andati a vedersi il gran premio di formula 1, ma sono andati in rappresentanza dello Stato e quindi è normale che ci siano andati con un aereo di Stato.

Questa volta la cosa è più sottile di quanto non sembri, un po' come quando Berlusconi doveva comparire in aula durante i famosi processi di Milano e non si presentava per impegni istituzionali.
Il confine è effettivamente labile e io credo che più che su rigidi divieti occorrerebbe far affidamento sul buon senso delle persone: se io guadagno uno sproposito di soldi, viaggio e mangio praticamente sempre gratis ecc. ecc. e devo andare a vedere un gran premio e non rappresentare l'Italia in un'assemblea internazionale, allora mi verrebbe in mente di tirar fuori qualche soldino per pagarmi il divertimento.

Evidentemente questo buon senso non è di casa da certe parti... oppure le braccine sono troppo corte...

Certo che in un periodo come questo appare davvero uno sfregio ai cittadini andarsene a vedere la formula 1 a loro spese...

Il piccolissimo miracolo del V-Day

Forza ragazzi forza, ce la possiamo fare.
Comincio a credere che il V-Day avrà successo perché nel sondaggio pubblicato qui sulla destra i "Si" hanno per la prima volta superato i "Forse", i "No" e i "Mai"!!!
Una prima vittoria!!! :)))

D'Alema Old Fashion

Come al solito... ho letto questo.

A parte la foto ironica che evoca sinistri atteggiamenti di intolleranza e che incollo qui di seguito per rendere l'idea...


Rileggendo l'articolo mi convinco sempre di più e penso: "Ecco, questo è il massimo (non è quindi un caso che si chiami così) grado di espressione di un modo antiquato di essere politico!"

Caro D'Alema, se Grillo (ovvero le centinaia di migliaia di cittadini scesi nelle piazze d'Italia lo scorso 8 settembre) scende in piazza e esprime liberamente e democraticamente e in maniera assolutamente pacifica le sue opinioni (a differenza di certe manifestazioni che inspiegabilmente, frange o non frange, degenerano almeno in parte), mi vuoi dire, di grazia!, dove trovi la violenza?!?
Su D'Alema, per piacere, usa le parole con criterio, senza cercare la delegittimazione a tutti i costi di qualcosa che ti fa paura per via delle tue legislature "extra".

Caro D'Alema, Grillo (ovvero le centinaia di migliaia di cittadini scesi nelle piazze d'Italia lo scorso 8 settembre) non può e non deve riempire i vuoti!
Grillo, i cittadini, il Web2.0 che ci consente finalmente di dire quello che pensiamo e di essere letti/ascoltati e di creare comunità e movimenti di opinione che sembrano virtuali ma che, come s'è visto 6 giorni fa, sono mooooolto reali: questi per voi sono nemici temibilissimi e ve ne siete ben resi conto.
Finalmente ci sono strumenti che chiunque può utilizzare per esprimere il proprio dissenso!
Finalmente le mura ciclopiche dei media controllati dal vostro potere sono assediate dai veri mass-media, i media delle masse, della popolazione, dei cittadini che si ritrovano uniti nel constatare che il modo in cui voi gestite la cosa PUBBLICA è un modo INACCETTABILE!!!
E i cittadini, e quindi anche Grillo, non possono e non devono riempire i vuoti ("vuoti" è un eufemismo Bertinò, queste sono ampie e sconfinate praterie).
E sai perché non possono e non devono farlo D'Alè?
PERCHE' ABBIAMO PENSATO CHE PAGANDOVI PROFUMATAMENTE E DANDOVI L'IRA DI DIO DI BENEFITS SARESTE STATI IN GRADO DI FARE LE COSE COME ANDREBBERO FATTE!!!

Quindi, ora, SIETE VOI CHE DOVETE RIEMPIRE QUEI VUOTI CHE GRILLO E I CITTADINI ITALIANI SCESI IN PIAZZA LA SETTIMANA SCORSA HANNO DENUNCIATO!

giovedì 13 settembre 2007

Gianca batte Grillo e Travaglio (insieme!) 1-0

E manco su Grillo... SU TRAVAGLIO!!!!!! :)

Ho letto questo.
Io avevo scritto questo.

Intercettazioni telefoniche? Un'altra presa per il c..o!

D'Alema e Fassino si barricano dietro i meccanismi del meccanismo italiano dicendo che le "intercettazioni no"; Travaglio si dilunga troppo nello spiegare perché le "intercettazioni sì".
Se per far valere la liceità delle intercettazioni c'è bisogno di ricorrere a tutti quei panegirici (evidentemente necessari sennò Travaglio se li sarebbe risparmiati) allora è confermato che il meccanismo fa veramente "cacare" (non "cagare", io sono a Roma).

mercoledì 12 settembre 2007

Lungi la faciloneria e il sovra-esntusiasmo

Leggete questo.

Esprime in maniera molto precisa una serie di considerazioni non "contro" la proposta di legge popolare di Beppe Grillo e il V-Day, ma in merito a questa proposta di legge snocciola una serie di questioni che io trovo, purtroppo, condivisibili nell'essenza.

Fermo restando che trovo assurdo parlare di populismo e antipolitica, sta di fatto che la questione dei tre gradi di giudizio è vera e stando così le cose il problema fondamentale è la lentezza della macchina giudiziaria.
Ma sulle considerazioni di Luttazzi trovo possibile discutere, e quindi io ribadisco il mio gianca-pensiero dicendo che secondo me, per il ruolo e la carica che hanno, i nostri politici non dovrebbero MAI neanche essere menzionati in un atto giudiziario: MAI!

La legge popolare "Parlamento pulito" non è una legge perfetta (ne sono mai esistite?) né la panacea di tutti i mali; così come il V-Day di per sé non è stato altro che una manifestazione, unica certo, ma pur sempre una manifestazione.
L'importante è quello che c'è dietro, è la provocazione, è il messaggio fra le righe (mica tanto!): le cose non possono continuare così!

Rutelli storico

Consiglio a tutti di rivederlo ogni tanto.
E' come l'angolo del buonumore della settimana enigmistica :)



Rivedi il filmato.

martedì 11 settembre 2007

Corteo non autorizzato

Leggete questo.

A parte il folklore del personaggio e la notizia in sé, trovo singolare che ci si lamenti di essere stati arrestati per aver tentato un corteo non autorizzato.

Mi risulta che anche qui in Italia ci siano norme precise a riguardo.

Allora io farei una bella cosa: un bel corteo non autorizzato che parte da P.zza Montecitorio.
E se qualcuno viene con lo sfollagente mi aspetto che la Farnesina intervenga protestando!

PS: a Calderò, io mi concentrerei sul fatto che in Italia è più facile protestare contro il Governo che a favore dei cittadini! E non è la stessa cosa!

La voce della pancia

Ho letto questo.

Il mio primo pensiero? Mannaggia!!!

Poi però ci ripenso e ricollego un po' tutte le vicende leghiste.
E mi convinco che questo movimento è quello più viscerale, quello più istintivo, quello di "queste sono le mie esigenze e tutto il resto a cagare" ("cagare" non "cacare", sono padani).

La lega, favorevoli o no che si voglia essere, ha una profonda ragion d'essere.

lunedì 10 settembre 2007

Le comiche

Ragazzi, qua si rischia che questo blog non tratterà più di temi impegnati, ma solo perché anche un tema impegnato come può essere la politica sta assumendo dei contorni tragicomici impressionanti!

Sentite questa: Fini che interviene sulla richiesta di ineleggibilità dei pregiudicati alla carica di parlamentari.
Cito.

Fini - "Chi ha fatto un solaio non è la stessa cosa di un mafioso"

Traducendo: "Chi ha costruito una villa abusiva in riva al mare non è paragonabile a un mafioso", quindi può essere eleggibile come parlamentare.

Sorvolando sul fatto che uno che ha i mezzi (attenzione, i mezzi, non i soldi) per mettere le mani su un terreno generalmente intoccabile e costruirci sopra qualcosa di abusivo, "quasi" sicuramente se non è mafioso ha un tale livello di collusione con le autorità del territorio che se questa non è mafia allora che cos'è!!!
E sorvoliamo allora...

Ma io mi schifo di una frase come quella di Fini!!!
Chi commette un reato di abusivismo commette un reato: punto e basta!
Ritorniamo ancora alla graduatoria dei reati? Interessante!
E questo è uno che deve governare l'Italia? Molto interessante!

Ah, ricordo a chi volesse pensare che stia dicendo questo perché Fini mi sta antipatico, che ho detto la stessa cosa di Bossi...
Oddio, la verità è che entrambi hanno detto la stessa cazzata!

V-Day - Calderoli il verde catalitico

Parola d'ordine: catalizzare ogni evento per scagliarlo a mo' d'ariete contro il Governo!

Lui catalizza... sarà per questo che è verde?

Cito.

Calderoli - "gli italiani hanno un risentimento nei confronti della politica e del Palazzo che è stato esasperato dal governo Prodi"
"Neppure la Casa delle Libertà nei cinque anni di governo è stata esente da errori, ma è certo che queste proteste sono partite da quello che sta facendo il governo di centrosinistra"

Questo poi è davvero il massimo.
Questa non è più equitazione, questo è rafting! Solo che il verdicchio stavolta prende uno spuntone di roccia e viene sbalzato via, perché quello che viene fuori oggi in eventi come il V-Day o in libri come "La Casta" non è questione di Governo Prodi e/o Governo Berlusconi: qua si parla di un modo comune di far politica, un modo normale ma malato di fare politica!

V-Day - Bertinotti

L'articolo che ho letto è questo.

Meno male che stavolta non ha citato quella miriade di autori alla Ghezzi: almeno si capisce chiaramente quello che ha detto! :)

Ad ogni modo, come per gli altri, cito.

Bertinotti - "una vecchia regola della politica è che i vuoti si riempiono [...] Certo, non sempre i materiali che riempiono il vuoto sono eccellenti, ma non possiamo prendercela con chi li riempie"
"Non possiamo cadere nella vecchia questione del dito e della luna [...] non possiamo ridurre l'evento di Grillo al dito, ma è evidente che la luna è altrove"

Oddio, forse forse ha capito almeno lui?!

Ri-cito.

Bertinotti - "non possiamo ridurre l'evento di Grillo al dito, ma è evidente che la luna è altrove, è nella condizione di crisi sociale del Paese e dell'Europa e nella mancanza di risposte convincenti da parte della politica"

Mmmmmmh! Quasi, Bertinotti, quasi!
Va bene, sempre questa cosa della crisi sociale del Paese e dell'Europa e del Cosmo intero, ma tant'è, sappiamo che è un tema a te estrem(istic)amente caro.
Ma sulla politica toppi anche tu.
Ma secondo te, scusa, che risposte può e può voler dare una politica che, come dice un cantautore a te ideologicamente abbastanza vicino, "è solo far carriera" e che pensa in maniera prioritaria al proprio auto-sostentamento prima ancora che a dedicarsi anima e cuore ai cittadini e ai loro problemi?

Cris, you're right!


For you, with love (!!!) from Italy.

Accessi dall'Italia


Mappa degli accessi dalla sola Italia.

Venezia - Biennale - Simulazione

L'ultima utopia

Ormai è chiaro ai più che il mostro economia percorre indisturbato le sconfinate pianure della globalizzazione, divorando, setacciando, scartando le eccezioni e le nicchie, defecando prodottti ben confezionati dal discutibile valore commerciale ed etico.
Chi cammina col mostro è dentro.
Chi non lo fa, conserva temporaneamente la sua nicchia, in attesa di essere prima o poi divorato, setacciato, smembrato per entrare a far parte delle sue feci dal discutibile valore.

Tolta l'utopia di conservare la propria identità socio-culturale, la propria unicità e i caratteri distintivi, cade l'utopia di costituire un'isola di diversità nel panorama dell'uniforità globalizzata.
E, signori, se un Paese come l'Italia, con la sua assoluta unicità a livello mondiale per ricchezze ambientali e culturali, non riesce nonostante tutto a ergersi come un faro in questo mare di cacca economica globalizzata, allora siamo messi proprio male.
Probabilmente l'unica isola di civiltà incontaminata resterà l'Africa, con le sue peculiarità ambientali e culturali, senza ecomostri né conquistadores...
In questo senso è quasi un bene che l'Occidente globalizzato si interessi relativamente poco al continente nero.

Ma comunque, tornando a noi...

La nostra attenzione, tolti i temi economici, non può far altro che riversarsi nei temi sociali.
Anche qui, cosa tipicamente italiana, siamo in grado di fare un'accozzaglia gigantesca di aspetti politici, etici, di interessi, di chiacchiere di facciata ecc.
E come al solito nel meraviglioso meccanismo qualcosa si inceppa e non si va più né avanti né indietro.

Prendiamo la questione immigrazione.
Stiamo ancora lì a menarcela sull'idea che tutti quelli che entrano o provano ad entrare in Italia sono gli "ultimi" (ora va di moda questo termine), e che pertanto è umanamente ingiusto sbattergli cordialmente la porta in faccia.
Sul principio sono d'accordo anch'io.
Ma ancora una volta, come ho già scritto riguardo la questione dei lavavetri ai semafori, trovo singolare che si utilizzi questa motivazione come pretesto per giustificare l'assoluto lassismo verso una problematica urgente!

Quindi cosa facciamo: perché questi sono gli "ultimi" dobbiamo continuare all'infinito ad essere tolleranti? A dover sopportare campi nomadi che non sono centri di accoglienza ma ricettacoli di sporcizia e degrado, fucine di micro-criminalità più o meno organizzata, centri di riciclaggio di rifiuti urbani, fonderie a cielo aperto di rame trafugato e rivenduto... e chi più ne ha più ne metta?
E perché? Perché!?

Probabilmente a livello internazionale non ci sono soltanto accordi commerciali ed economici: personalmente sono convinto che sia in qualche modo consentito tutto questo afflusso di immigrati, più o meno clandestini, salvo poi mettersi al riparo dalle critiche parlandone tanto ma facendo, all'atto pratico, zero.

domenica 9 settembre 2007

V-Day - Fini

Eh! Mancava Fini!
E io cito.

Fini - "escludere dalla vita politica chi ha già due legislature non ha senso. Con una legge del genere personaggi come Togliatti, Moro o Almirante non sarebbero mai stati protagonisti della vita politica nazionale. E per quanto riguarda l'ostracismo verso i condannati, bisogna fare attenzione e distinguere anche in base ai reati compiuti"

Già, questo è vero.
Ma non è certo così immediato l'accostamento a statisti di quel calibro...
Magari se avessimo oggi fior di statisti non ci sarebbe neanche motivo di pensare aun'iniziativa come il V-Day!

PS: anche Letta si allinea alla tesi dell'Antipolitica :)

V-Day e "Antipolitica"

Cos'è questa "Antipolitica"? Un vaccino contro una malattia invalidante?!?
Chi l'ha mai menzionata l'Antipolitica? Da dove prendono spunto la Bindi, Bossi, ...?

Anche loro vogliono inciuciare il tutto, ingabbiando il V-Day in discorsi assurdamente fantasiosi per togliergli la dignità che è sotto gli occhi di tutti?

Dice la Bindi: "Senza politica non c'è democrazia e noi vogliamo invece rilanciare il ruolo e la dignità della politica"
Chi l'ha detto che occorre stare "Senza politica"? Dove l'ha letto la Bindi? Dove l'ha sentito? Bindi: ma che stai a di?!?

E ancora Bossi: "occorre stare attenti a non esagerare se no viene avanti l'antipolitica"
Uè pulenta: l'antipolitica è una vostra invenzione, anzi, una vostra creatura! Non è di destra o di sinistra, è destra+sinistra!

L'Antipolitica siete voi!

Da qui nasce il V-Day, e voi fate finta di non capire!

V-Day - Casini

Sempre dall'articolo di cui al post precedente, cito.

Casini: «Quella di Grillo è una manifestazione di cui dovremo vergognarci perché è stato attaccato Marco Biagi»

Anche tu, Casini, perché confondi le acque, o ci provi?

Marco Biagi, come tutti gli uomini, ha vissuto e lavorato. E come per tutti gli uomini, e soprattutto per quelli che sono intervenuti nel tentativo di migliorare il sistema Italia, il suo operato è passibile di opninioni e commenti, fino anche alle feroci critiche!

Se Marco Biagi va sicuramente santificato per il modo in cui è finita la sua esistenza, ciò non vuol dire che vada necessariamente santificata la sua opera!
Si, la dea Economia gli sarà per sempre grata e lo avrà già santificato.
Ma se permetti, tutti i lavoratori precari che si immolano quotidianamente perché Marco Biagi ha creato un sistema perfettamente in linea con le esigenze della dea Economia, non hanno la benché minima intenzione di santificare il "noto giuslavorista" per la sua opera. E come potrebbero?!?

Propongo la santificazione dei precari prima di quella di Marco Biagi.

V-Day - Bersani

Ho letto questo articolo.

Cito.
Bersani: «Se c'è la febbre non diamo la colpa al termometro»

Caro Bersani, se c'è la febbre, il termometro non è la politica né il Governo: il termometro sono i cittadini!
La politica e il Governo sono l'Aspirina che dovrebbe aiutare a guarire!!!

V-Day - Si comincia!!!

Ecco qua, le prime reazioni "inconsulte"...

Venghino siore e siori ad assistere al teatrino della mistificazione, alla libera interpretazione tendenziosa!

Parola d'ordine: montare casi inesistenti per denigrare un'azione assolutamente meritoria come il V-Day!

Vai Casini, vai!!!

E il bilioso senatùr?!? Il mio reato non è così grave!?!? Come dire: ho rubato, ma solo caramelle, non era una rapina in banca...

E poi l'opposizione, via con l'equitazione: cavalchiamo la manifestazione come se fosse di dissenso verso l'attuale Governo.

No, non si tratta di difficoltà a comprendere, si tratta proprio di volontà di distorcere e piegare tutto ai propri fini ed interessi.
Del resto, è proprio per questo che è nato il V-Day no?

V-Day Roma

Ho letto questo.
Non male, davvero non male... anche se mi aspettavo di più...

100 visite!!!

Grazie a tutti!
Dal 31 agosto scorso sto monitorizzando il blog.
Da quel giorno a questo momento, il blogianca ha ricevuto 100 visite!
Ancora grazie... sono un po' stupito...

Certo, questo mi fa anche pensare: dovrò sembrarvi un vecchio sclerotico visto che con 100 visite non c'è neanche un commento ai miei articoli!
Ma non importa: questo blog esiste prima di tutto perché me devo sfogà!!!

PS: non ho postato subito questo articolo perché le visite erano ancora 99, quindi per correttezza... Ora invece le visite sono passate a 108!

Globalizzazione, Ricerca, Progresso

Prendiamo solo i rifiuti della globalizzazione.
Prendiamo le bibite e i cibi sintetici, gli ogm e le carni ormonate, la frutta finta, i tessuti ustionanti, i palloni cuciti dai bambini...

Avete mai notato come la globalizzazione riguardi solo e soltanto i prodotti commerciali? Cioè solo quelle cose per cui ci sono milioni di acquirenti e una ristrettissima cerchia di mega-venditori?

Perché non c'è la globalizzazione della Ricerca e del Progresso?
Perché non si condivide la Ricerca invece degli hamburgers?
Perché non si diffondono obbligatoriamente e gratuitamente tutte quelle scoperte e innovazioni che determinano o possono determinare il Progresso e non lo sviluppo?

La Ricerca guida il Progresso... senza questi due, non c'è Sviluppo.

sabato 8 settembre 2007

V-Day... una botta di pessimismo

Non so che dire, m'ha preso così.

Sarà forse perché per tutta oggi, proprio mentre centinaia di migliaia di persone vivevano l'euforia del V-Day, in tv continuava l'insulso teatrino della politica, i soliti attacchi, le solite recriminazioni... le solite cose.

E poi penso ai meccanismi ben oliati di questo sitema marcio, penso positivamente alle due legislature al massimo ma poi mi vengono in mente i "delfini", le pedine manovrate e piazzate ad hoc, gli scambi di cortesie e di favori... le solite cose.

E mi dico: se pure si taglia qualche ramo, è tutto inutile se il fusto resta lo stesso.

Lo so lo so, scusatemi tanto, ma stasera sto così.
Forse è solo speranzosa ansia di vedere come va a finire.

Notte bianca, Betancourt, Venezia


Di nuovo purtroppo il triste gemellaggio Roma-Parigi all'insegna della povera Ingrid Betancourt.

Propongo un tri-mellaggio inserendo idealmente anche Venezia, dove ho scattato questa foto.

Recensione Hosting Site5

Carissimi,
come potete notare (sulla destra) ho deciso di inserire la prima pubblicità sul mio blog.

Ci ho pensato a lungo, perché sinceramente io sono uno di quelli che non gradisce particolarmente l'invasività di banner e ads nelle pagine web; sono uno di quelli che a colpo d'occhio traccia uno schema di lettura delle pagine che automaticamente esclude qualsiasi cosa "sappia" di pubblicità... diffido anche delle GIF animate!!! :)

Allora, da quando ho iniziato a pensare se inserire o meno un banner, mi sono detto: se lo inserisco, che pubblicizzi un servizio davvero valido!

Ma i servizi non sono mai davvero validi fino a quando uno non li prova!

Scartati quindi tutti quei servizi che richiedono dati sensibili, che richiedono catene di S. Antonio, che richiedono di coinvolgere ignari conoscenti nelle proprie aspirazioni veniali, ho pescato nell'esiguo mazzo dei servizi che uso e che quindi conosco.

Quello che è venuto fuori è il provider di hosting che uso per la mia attività professionale.
E' un provider USA che si chiama Site5.
Qualcuno potrebbe obiettare: si ma è negli USA, se succede qualcosa, ecc.
Non ho tempo di fare una dissertazione in merito a queste obiezioni tipicamente espressione dell'arretratezza culturale italiana: dico solo che questi lavorano meravigliosamente bene, sono efficientissimi, hanno un servizio di assistenza on-line che fa impallidire qualsiasi analogo servizio mai conosciuto!

Io mi ci trovo benissimo, e non solo per la capacità in GB, la banda mensile enorme, l'elevato numero di domini ecc.

Visitate il sito di Site5 cliccando sul banner a destra.
Nella homepage trovate un banner enorme che pubblicizza il loro pacchetto di punta, che è proprio "l'affare 5$" (coi nomi non sono mai troppo originali!).
Come noterete, adesso il servizio è cambiato... in meglio purtroppo per me! Site5 ha infatti triplicato le caratteristiche dell'offerta, che adesso è spropositata!!!
Ma se consideriamo che da noi un servizio del genere ci costerebbe 5€ al giorno... beh, direi che vale la pena dare un'occhiata no?!

Grazie a tutti (80 visitatori in una settimana! e chi se l'aspettava!).
Gianca

venerdì 7 settembre 2007

Sabani e Pavarotti

Con la sua ultima imitazione, ha rivelato di essere anche veggente.

Intercettazioni telefoniche

Che meraviglioso Paese il nostro!

Abbiamo creato un meccanismo perfetto, una gran complicazione degna della più alta manifattura orologiera svizzera, un gioiello della tecnica e del tecnicismo il cui unico scopo è non inchiodare mai nessuno alle proprie responsabilità.

E così abbiamo un sapiente mix di presunzione di innocenza, di diritto alla difesa, di legittimo sospetto, di certezza (!?) della pena e di un'infinità di altre meraviglie.
Ora, prese di per sé, ciascuna di queste meraviglie ha un altissimo valore civile ed è una grande conquista del nostro sistema.
Ma tutte insieme, queste meraviglie costituiscono esse stesse un sistema, tale da consentire (quasi) sempre di cavarsela... e laddove non arrivano queste meraviglie, ci sono le meraviglie delle meraviglie, che si chiamano prescrizione e - udite udite - indulto!

Prendiamone una di queste meraviglie: la meraviglia delle intercettazioni telefoniche.

Se io ti intercetto ma non sono autorizzato, e se nell'intercettazione tu ammetti di essere il più spietato assassino seriale della storia, si solleva un polverone di eccezioni sull'uso improprio dell'intercettazione e sulla validità dell'intercettazione stessa.
Ora, questa è veramente una grandissima meraviglia: cosa succederebbe infatti se chiunque potesse intercettare liberamente il prossimo?
Però, in generale non è che chiunque stia lì a intercettare telefonate: a volte capita che si abbiano cose più interessanti da fare nella vita.
Dunque se chi intercetta lo fa impropriamente, che venga perseguito com'è giusto: hai intercettato? Si. Potevi farlo? No. In galera!
Però, allo stesso tempo, anche chi viene intercettato mentre dice cose non proprio "pulite" venga perseguito com'è giusto: sei stato intercettato? Si. Hai detto qualcosa di "improprio"? Si. In galera!

Trasponendo il tutto (guarda un po') al nostro sistema politico, ognuno dei nostri cari ragazzi dovrebbe essere dotato di un cellulare "statale" (la loro azienda è lo Stato) e le telefonate effettuate/ricevute dovrebbero essere registrate tutte e integralmente in appositi archivi.
Alla fine delle due legislature (il massimo secondo la "magari" legge Grillo) gli archivi vengono pubblicati e le intercettazioni rese pubbliche senza passare attraverso nessun filtro, direttamente in mano a tutti i media possibili e immaginabili, magari direttamente su YouTube!
A quel punto, chiunque abbia detto una qualsiasi cosa "impropria" vada in galera senza passare dal Via!

V-Day: non avere Fede!!!

Ci siamo!
Domani è il giorno.
Sinceramente non so cosa aspettarmi e forse non lo sa nessuno.
Si, è facile entusiasmarsi, troppo facile.
Ma se io che ho "soltanto" 33 anni ne ho viste già di tutti i colori ed ho già visto che niente ha mai scalfito la nostra classe dirigente né è riuscito a scuotere la comatosa coscienza civile degli italiani, allora l'entusiasmo lascia il posto alla speranza.

Non importa tanto domani, ma dopodomani e i giorni a venire.
Dopodomani, soprattutto nei tg della sera, si consumerà la vittoria di questa battaglia... o più probabilmente avverrà la solita messa in scena della solita tragicommedia all'italiana.

Si capirà qualcosa quando si saprà qual è lo share dei tg della sera di dopodomani 9 settembre.
Se lo share maggiore l'avrà il Tg4, allora i 400 (poveri) partecipanti al V-Day avranno manifestato il loro appoggio a uno che sostiene un tale che vuol mandare Rete4 sul satellite, tutto qui.
Se lo share maggiore l'avranno gli altri tg, allora le centinaia di migliaia di persone che avranno partecipato domani al V-Day saranno la speranza del futuro!

Comunque, se questa iniziativa servirà *realmente*, senz'altro non lo sapremo presto.

giovedì 6 settembre 2007

Democrazia VERA

Articolo - ... parole, parole, parole

Se lo dice il Ministro allora è vero, bisogna limitare la spesa pubblica.
Ma... un momento... parla anche di "costi della politica".
Nooooooooo! Non ci posso credere!!!
Perché, la politica costa?!? Mavà...

Sogno un Paese in cui sia la coscienza civile a spingere le persone (persone prima che attori politici) a lavorare per il bene del Paese.
Non bisogna tornare all'idea di Utopia, basta recarsi in qualche Paese dell'Europa Settentrionale, basta leggere le testimonianze non di come funzionano le cose altrove, ma di come altrove le cose funzionano... mentre in Italia è l'inerzia a far andare avanti le cose...

Bosellate

Poco più di un mese fa, Beppe Grillo ha domandato ai nostri parlamentari cosa ne pensassero delle proposte contenute nella legge popolare "Parlamento Pulito", da lui presentata.
Vorrei concentrarmi su una delle domande per dare un rapido sguardo (analizzare mi sembrava troppo "onorevole") a una delle risposte.

Domanda:
"E' d'accordo nel limitare l'eleggibilità al Parlamento a due legislature?"

Risposta (di Enrico Boselli):
"No, lo alzerei almeno a tre. Il limite delle due legislature mi sembra adeguato nel caso dei Sindaci, che nell'amministrazione del territorio hanno un contatto diretto con i cittadini e potrebbero dunque ottenere un vantaggio diretto o indiretto dall'esercizio della carica, ma nel caso del Parlamento significherebbe ridurre i benefici che derivano dall'esperienza di un'attività così complessa."

Ora due sono le cose:
1- Enrico Boselli cade dal pero, per carità, tutto può essere nella vita...
2- Enrico Boselli mi/ti/ci/vi vuol prendere per il culo!
Neanche entro nel merito della questione "vantaggi diretti o indiretti" cui sarebbero soggetti i Sindaci nel loro piccolo, mentre i parlamentari nel loro grande no (!!!).
Per la seconda boiata che risponde, ovvero che prima di "prenderci la mano" con le cose difficili dell'attività parlamentare occorrono almeno 2 anni, il terzo poi si può fare qualcosa (e i primi due ti paghiamo profumatamente per fare uno stage?!), mi limito solo a considerare che, se proprio i nostri cari ragazzi non ce la fanno a essere subito pronti da appena vengono eletti, vuol dire che non sono idonei per quell'incarico, vuol dire che sono tarati nel senso etimologico del termine, che le loro capacità non sono sufficienti a svolgere quell'incarico e che pertanto se assumono questa o quella carica danno come unica garanzia il fatto che per i primi 2 anni verranno spesi un sacco di soldi per i loro stipendi e i loro (infiniti) benefits (pensione inclusa) senza che essi siano in grado di essere produttivi per il Paese!!!

Ma come facciamo a credere che in Italia non ci siano persone in grado di amministrare in maniera efficiente il Paese?
Come facciamo a sopportare l'impudenza di questi ragazzi che continuano a dire: se c'è qualcosa di meglio dell'attuale classe dirigente che si faccia avanti, faccia la gavetta nei partiti e venga fuori democraticamente come abbiamo fatto noi!
Gavetta? Democraticamente?!
Ma se dacché Italia è Italia siete voi stessi che fate fuori (politicamente) tutti quelli che possono FACILMENTE togliervi dalla circolazione (sempre politicamente)!!!
E a me mi sa che sono pure tanti...

Boselli, complimenti davvero per la rispostona!!!

Manifestazione contro il Governo

Arivìa!!!
Ancora a cavalcare la solita onda, chi prima e chi dopo, sempre la stessa.
Ancora a puntare il dito contro questo o quel provvedimento come se fosse una scelta sbagliata di qualcuno.
Ancora a illudere l'italiano medio che ci sia la possibilità di avere la botte piena e la moglie ubriaca (che almeno lo lascia in pace).

Ma io mi meraviglio dell'italiano medio, di quelli che questi incantatori li seguono pure, magari ci perdono la voce a discutere nei bar o nelle piazze, perché "hanno ragione" e "non hanno ragione" e le tasse e il tesoretto e le pensioni e il lavoro precario e...
Ragazzi (Prodi, Berlusconi, Fini, Bertinotti ecc. ecc.) ma perché continuare a fingere di non capire? Perché continuare ancora a parlare di "riavvicinare i cittadini alla politica"? Perché continuare a fare manifestazioni che sono solo specchi per le allodole?
La crisi della politica è vera, reale, tangibile, ma è profondamente e concettualmente sbagliato attribuirla al disamoramento dei cittadini: l'unica colpa è vostra, cari ragazzi, vostra e di un modo ormai sporco e inefficiente di gestire la cosa pubblica.

Come dice quel presentatore: "Son ragazzi!"

mercoledì 5 settembre 2007

Modern Times

CONGRATULATIONS TO ALL YOU KIDS WHO WERE BORN IN THE 1930's, 40's, 50's, 60's and 70's!!

First, we survived being born to mothers who smoked and/or drank while they carried us.

They took aspirin, ate blue cheese dressing, tuna from a can, and didn't get tested for diabetes.

Then after that trauma, our baby cribs were covered with bright coloured lead-based paints.

We had no childproof lids on medicine bottles, doors or cabinets and when we rode our bikes, we had no helmets, not to mention, the risks we took hitchhiking.

As children, we would ride in cars with no seat belts or air bags.

We drank water from the garden hose and NOT from a bottle.

We shared one soft drink with four friends, from one bottle and NO ONE actually died from this.

We ate cakes, white bread and real butter and drank pop with sugar in it, but we weren't overweight because......

WE WERE ALWAYS OUTSIDE PLAYING!!

We would leave home in the morning and play all day, as long as we were back when the streetlights came on.

No one was able to reach us all day. And we were O.K.

We would spend hours building our go-carts out of scraps and then ride down the hill, only to find out we forgot the brakes. After running into the bushes a few times, we learned to solve the problem.

We did not have Playstations, Nintendo's, X-boxes, no video games at all, no 99 channels on cable, no video tape movies, no surround sound, no cell phones, no personal computers, no Internet or Internet chat rooms..........WE HAD FRIENDS and we went outside and found them!

We fell out of trees, got cut, broke bones and teeth and there were no lawsuits from these accidents.

We ate worms and mud pies made from dirt, and the worms did not live in us forever.

We made up games with sticks and tennis balls and although we were told it would happen, we did not put out very many eyes.

We rode bikes or walked to a friend's house and knocked on the door or rang the bell, or just yelled for them!

Football teams had trials and not everyone made the team. Those who didn't had to learn to deal with disappointment. Imagine that WITHOUT COUNSELLING!!

The idea of a parent bailing us out if we broke the law was unheard of. They actually sided with the law!

This generation has produced some of the best risk-takers, problem solvers and inventors ever!

The past 50 years have been an explosion of innovation and new ideas.

We had freedom, failure, success and responsibility, and we learned:

HOW TO DEAL WITH IT ALL!

And YOU are one of them!

CONGRATULATIONS!

You might want to share this with others who have had the luck to grow up as kids, before the lawyers and the government regulated our lives for our own good.

And while you are at it, forward it to your kids so they will know how brave their parents were.

Kind of makes you want to run through the house with scissors, doesn't it?!

PS - Use big type because your eyes are shot at your age

PPS - Thank you Michelle

martedì 4 settembre 2007

TIM Business

Si lo so, tanto non lo legge nessuno, però vuoi mettere lo sfogo!!!

I fatti.

Il 14/04/2007 attivo due utenze business con servizio Blackberry con la TIM.
Scelgo come modalità di pagamento l'addebito diretto su c/c (il RID), comunicando le coordinate bancarie.
Dopo qualche giorno cambio banca e penso bene di recarmi presso il centro TIM.
Al centro TIM comunico le nuove coordinate bancarie - tutto ok - arrivederci - arrivederci!
Arriva la prima fattura, datata 14/06/2007.
L'importo è un po' alto, ma le tasse di concessione governativa fanno la loro sporca parte, penso fra me e me.
Comunque sono tranquillo perché il pagamento avviene tramite RID...
Il mese dopo ci telefona il servizio clienti TIM per dirci che c'era un errore nella fattura, che l'importo realmente dovuto era inferiore e che per scusarsi dell'inconveniente ci attivano una promozione per chiamare gratis i telefoni fissi per un mese.
Bene! - penso io - comunque nella prossima fattura ci storneranno l'importo in eccesso di quella già pagata.
Ora viene il bello!
Ieri vado in sede a controllare la posta e trovo una comunicazione della TIM: un sollecito di pagamento, con scadenza "15 giorni dalla presente" pena la disattivazione delle linee.
So che ce la puoi fare: indovina quando la TIM ha mandato la comunicazione?!?
5 - 4 - 3 - 2 - 1...
Esatto! A FERRAGOSTO!!!
Ieri era il 3 settembre, quindi abbiamo chiamato di corsa il servizio clienti che ci ha detto di fare subito il pagamento e di inviare via fax la comunicazione di avvenuto pagamento.
Pagamento effettuato ieri stesso.
Questa mattina la TIM ci ha disattivato le linee!

Io mi domando: questi (i gestori) ci chiamano sul cellulare per i motivi più disparati, se non addirittura per romperci i coglioni con promozioni, attivazioni, ecc.; poi si presenta un problema serio come questo (poi con un cliente business verso il quale sarebbe sempre opportuno avere un occhio di riguardo) e neanche una telefonata per dire che c'è un problema con il RID bancario?
Questo è il servizio clienti? Questa è l'attenzione al cliente? La customer satisfaction?

Complimenti vivissimi alla TIM, con tutto il cuore!
Mortacci...

sabato 1 settembre 2007

Confindustria - Stavolta ha vinto lui!

Non è la prima volta che sul suo blog Beppe Grillo parla di cose di cui ho in mente di parlare anche io.
E' capitato che di un determinato argomento io abbia scritto prima di lui... e lui è molto veloce a scrivere!!!

Stavolta ha vinto lui, quindi rimando semplicemente al suo articolo che in sostanza dice quello che penso anche io.

Beh, se la mettiamo così, d'ora in poi posterò solo link al suo blog!

Ma che c...o volete!!?

Mamma mia 'sti comunisti!!!

venerdì 31 agosto 2007

Piccoli sprechi quotidiani

Qui sotto casa c'è un cantiere.
Il cantiere è 'mutato' nel tempo: prima (per più di un anno) era un deposito di materiale; poi è diventato un cantiere vero e proprio, per il rifacimento della piazza.

Quando c'era il deposito, avveniva non di rado che alle 2 di notte gli operai scaricassero detriti di vario genere, con tonfi e botti allucinanti, da infarto miocardico notturno!

Poi la situazione è migliorata... !!!!!!
Da un anno e mezzo gli operai lavorano alla 'riqualificazione' della piazza.
La piazza è stata quasi tutta pedonalizzata, il che in una città come Roma comporta una seria assunzione di responsabilità, perché la lotta per il parcheggio è pratica quotidiana.
Ma a parte questo...

Prima delle vacanze estive, mezza piazza era terminata, quella carrabile, con la strada e i parcheggi.
Tutti felici! La macchina parcheggiata sotto casa, i parcheggi nuovi ampi e comodi, un'area pedonale ampia con panchine e fioriere.

Sorpresa!
Da lunedi la strada è stata chiusa di nuovo, con divieto di sosta per 10 giorni.
Il motivo: manutenzione stradale!!!!!!

MANUTENZIONE STRADALE?!?!?!?
UNA STRADA APPENA REALIZZATA?!?!?!?

Gli operai stanno rimuovendo ampie porzioni di mattonato sostituendole con nuove toppe dello stesso materiale.
Non è chiaro il perché, ma una cosa è certa: la strada appena realizzata non doveva essere fatta bene, o come si dice 'a regola d'arte'.

Allora io mi domando: chi diavolo sono questi che lavorano qua sotto?
E' mai possibile che:
- abbiano dimenticato di eliminare tutte le barriere architettoniche
- abbiano realizzato opere già in fase di manutenzione a 3 settimane dal completamento
- siano stati capaci di far 'esplodere' una cassaforma di una panchina (altezza poche decine di cm!) durante il getto di cemento
- spesso si presentano in 2 operai e per giorni interi riescono al massimo a posare 2 o 3 lastre di rivestimento

Chi sono questi? A che livello di subappalto potremmo essere arrivati?

E poi noi, noi che li osserviamo tutti i giorni...
Ma è mai possibile che a nessuno venga in mente che, oltre all'enorme disagio arrecato, l'inefficienza di questo operato ricade sulle nostre tasche?!?

Sogno un giorno che tutti gli inquilini (e sono tantissimi) dei palazzi circostanti si presentino chiedendo del capocantiere per dargli una bella lavata di capo(cantiere) e dirgli di cominciare a lavorare SERIAMENTE!!!

Voglio fare il lavavetri

Gli 'ultimi', il 'racket'...

Ci si 'rimpappa' di nuovo con le parole, mostrando la propria 'superiore sensibilità' verso un problema epocale (l'immigrazione fuori controllo): l'immigrato è un povero derelitto che non sa dove andare a sbattere e il racket è il vero responsabile che va perseguito e punito.

Benissimo! Sono d'accordo sul principio.
Ma il problema *reale* dove va a finire?

Vivo a Roma dal 2000. I lavavetri, i lavafari, i vendifazzolettini, i vendifiori... e chi più ne ha più ne metta, per me sono sempre stati parte integrante di questa città.
E va tutto bene...
Qualcuno ogni tanto è troppo insistente, e pure se hai appena lavato l'auto quello ti piazza lo spazzolone intriso in quella melma grigiastra nel secchio e ti 'pulisce' di nuovo il parabrezza...
Qualcuno ogni tanto, se ti fai avanti con l'auto per evitare la trappola, ti sputa e scappa... e meno male che quando sei in colonna al semaforo la prima cosa che fai (che facciamo quasi tutti) è tirare su i cristalli dei finestrini... ammettiamolo!
Quasi tutti, anche se ti sbracci come un polipo per far capire che non vuoi che il tuo parabrezza venga toccato, appena a tiro di spazzolone melmoso te lo appoggiano delicatamente sul vetro... e che fai? Vai di tergicristallo? Te lo fai lavare?
Le donne poi sono il massimo: con l'angolo dello spazzolone schiumoso ti disegnano un meraviglioso cuoricino melmoso sul parabrezza... Malimortacci!!!
Per non parlare dei furti dal finestrino...

Ma è sempre stato così, va tutto bene, siamo tutti sufficientemente tolleranti.

Sta di fatto che, da almeno 7 anni che sono a Roma, non ho assolutamente mai avuto la percezione che qualcosa si stesse muovendo per dare a queste persone la dignità che tanto gli si vuol riconoscere oggi nei dibattiti.

Allora 'sto racket dove sta? Chi lo fa? Com'è organizzato? Perché in 7 anni e 2 governi non è mai stato neanche scalfito?

Il problema vero non è che c'è un racket che sottomette gli ultimi, ma che la gente s'è stufata di questa situazione persistente e chiede a gran voce che venga fatto qualcosa, qualsiasi cosa...

Vogliamo 'istituzionalizzare' il mestiere (?) del lavavetri ai semafori? Benissimo, sono d'accordo, almeno questa gente si può regolarizzare... sempre che il racket non la controlli ugualmente...

Prima regola per il lavavetri al semaforo: se l'automobilista di turno non ti chiama ESPLICITAMENTE, non azzardarti ad avvicinare il tuo spazzolone al suo parabrezza!!!!!

martedì 28 agosto 2007

Tesoretto, tesoruccio

Il tesoretto
dove lo metto
dove lo metto non si sa

L'Italia è un Paese strano.
L'extra-gettito ricavato dalla stretta sui controlli fiscali pone il dilemma del "che facciamo con questi soldi".
Si tende a dimenticare che c'è una cosa che si chiama debito pubblico, che grava su ognuno di noi e, ancora peggio, anche sui figli che eventualmente ognuno di noi metterà al mondo: mio figlio, se nascerà, nascerà con milioni di debito!

Paragonando l'Italia a una famiglia con il conto in banca in profondo rosso, è come se questa famiglia vincesse alla lotteria e fosse indecisa se utilizzare quei soldi per regalare una fornitura di viagra per il nonno o di caramelle per il più piccolo, fregandosene della possibilità di migliorare la condizione generale della famiglia.

Siamo strani noi Italiani, che da mesi ormai ascoltiamo i nostri cari politici che cercano di convincerci che è meglio fare così, no anzi, il contrario di così... e noi che li stiamo pure a sentire, senza pensare sempre e in ogni momento che per loro è tutta una questione di preferenze.

Fortuna che l'Europa ogni tanto ci dice cosa sarebbe meglio fare.

$$$ e morte

Antonio Puerta è morto.
Tutti in cordoglio.
R.I.P.

Io spero che comincino a non riposare in pace quelli che hanno pagato o che hanno preso soldi perché un cardiopatico giocasse a livello agonistico.

martedì 10 luglio 2007

Elezioni truccate? Convincimi!

Guarda un po' questo video.

Che c'è di strano? Almeno due cose.

1. Le schede elettorali sono sovrapposte e l'elettore (chiamiamolo così) fa una serie di croci sul simbolo del partito senza curarsi delle schede sottostanti.
Questo vorrebbe dire che:
a) le schede elettorali per gli elettori all'estero non sono realizzate con la stessa carta delle schede con cui votiamo noi in Italia, per cui ci raccomandano sempre di non sovrapporre le schede pena l'annullamento delle stesse a causa della trascrizione dei segni alle schede sottostanti;
b) chiunque abbia una stampante a colori può realizzare tutte le schede elettorali che vuole!!!

2. Le buste "originali del consolato" (come più volte ripetuto nel video): quelle poi senz'altro non sono realizzate con carta speciale e sono senz'altro facilmente riproducibili.

A mio parere, fermo restando che non si può escludere che ci sia stata qualche irregolarità nelle votazioni degli italiani all'estero (soprattutto grazie ai sistemi utilizzati che risalgono al dopoguerra...), non credo sia questo video una prova schiacciante a favore di questa tesi, anzi al contrario, mi sembra uno scherzo anche piuttosto mal confezionato...

lunedì 9 luglio 2007

Telecom no... ma Previti forse...

Forse si vede la luce in fondo al tunnel!

Forse quel piccolo comico genovese sta increspando la superficie di questo stagno malsano.

Con Telecom non c'è stato niente da fare, il 'tronchetto' e il suo entourage sono troppo incancreniti nelle loro poltrone.

Ma forse con Previti ci se la fa... la presa di coscienza dell'italiano medio, sollecitato dal 'grillo parlante' d'Italia, sta avendo luogo.

Anche se nella mia mente disillusa, a ben vedere, è più probabile che l'italiano medio sia ancora lontano dalla presa di coscienza, mentre la nostra beneamata classe dirigente abbia già preso coscienza del fatto che un gesto 'eclatante' (prima che dovuto) potrebbe salvarla dall'essere falcidiata.

Forza Beppe, ma poche illusioni, questi non cambiano di una virgola: il caro Previti ha detto che la sua decadenza da parlamentare è "un atto politico"... pensa te!!!

domenica 1 luglio 2007

Un post "Speciale"

Certo che anche questa storia di Speciale contro il Governo è tipicamente spaghetti-Italy.

Dibattiti, discussioni, programmi televisivi, centinaia di mq di carta (e quindi alberi e alberi sprecati) a parlare di un problema che problema non è.

Il problema è a monte, come quasi tutto quello che accade in Italia oggi.

Il problema è che lo sanno tutti che la Guardia di Finanza non è un corpo ma una Corporazione: la scuola ufficiali è aperta ai rampolli di finanzieri e a chi ha la 'spinta' per entrarci, gli altri facciano qualcos'altro.
Superato il ruolo di portiere dello stabile e receptionist, qualsiasi altro ruolo o grado diviene 'merce' o 'premio', venduto o consegnato al più 'utile' e non al più meritevole.

Ma se ci pensiamo bene, niente di diverso da quello che accade in qualsiasi altro ambito del panorama italiano: a qualcuno risulta che la meritocrazia sia uno status vigente?!

E allora è ridicolo che il Governo accusi la Guardia di Finanza di corporativismo no?
Sarebbe un'accusa seria se i componenti del Governo avessero mediamente 30 anni e non 60 come adesso: ammazza, e quanto merito devono avere questi per stare su quegli scranni per decine di anni? ovvero, quanto poco merito hanno tutti gli altri 50 e rotti milioni di italiani per non riuscire ad arrivare dove sono i nostri cari vecchietti governanti?

Non siate ipocriti per favore, neanche il primo uomo sulla Terra ha scoperto l'acqua calda: ci è nato dentro.

mercoledì 20 giugno 2007

La Grande Muraglia si e l'Everest no?!?

Se potessi scegliere, preferirei buttare giù la Grande Muraglia piuttosto che fare questo scempio.

giovedì 14 giugno 2007

Mostraci la tua credibilità

Ecco, non credo che questo blog abbia ricevuto più di 12-13 visite, considerando anche gli amici 'di secondo grado'...
Quindi penso sia praticamente impossibile che questa iniziativa sia destinata a qualche strana forma di 'successo'...

Ad ogni modo, ho pensato che sarebbe interessante sondare il coraggio e la disponibilità dei nostri (citando un caro personaggio) 'dipendenti', invitandoli a convincere un insignificante piccolo loro 'datore di lavoro' (che vorrebbe tanto smettere di tapparsi il naso nella cabina elettorale) di quanto siano degni di stare nel posto in cui qualcuno li ha messi a curare gli affari e gli interessi... ovviamente del Paese...

Un bel sondaggione, una bella statistica però stavolta non rivolta alla famiglia tipo o all'italiano medio, ma al 'dipendente' medio, al suo stipendio, ai suoi benefits, alla sua pensione, ai suoi privilegi, ai suoi possedimenti, alle sue agevolazioni, alle agevolazioni che riesce a concedere dalla sua posizione, alla sua onestà, al suo resistere (o non resistere) alla tentazione di utilizzare le informazioni cui ha accesso per i propri interessi e i propri affari, ai suoi rapporti più o meno irreprensibili con imprenditori piccoli e grandi, all'effettivo valore sociale del suo operato... e chi più ne ha più ne metta.

Fatevi avanti, cari 'dipendenti', e se vi manca un po' di coraggio vi si potrà sempre garantire l'anonimato.

Meno male che qualcuno va ancora in pensione!!!

lunedì 28 maggio 2007

Amministrative

Ci risiamo.
Ogni volta che c'è qualche appuntamento elettorale ognuno canta vittoria per sé e per la propria parte politica.
Tutti sempre pronti a interpretare proiezioni e risultati a proprio piacimento e vantaggio.

Ma un minimo di obiettività mai, eh?

Perché non dire chiaramente che non è successo niente?
Tutto il resto sono soldi sperperati per le pubblicità da mandare in onda nelle pause dei programmi di "approfondimento" politico.

E poi ancora questa storia della "crisi della politica"...
Ma ci rendiamo conto? I politici che dicono che la politica è in crisi!
E' come un governo che dice che per migliorare le cose bisognerebbe fare delle leggi: è il governo che deve farle!
E così la "crisi della politica": i politici che ne parlano ne sono al tempo stesso la causa... e in più parlano! Come se non dipendesse da loro! Mah...

Ragazzi non so voi, ma che fatica sopportare tutte ste str.....e!

Chi sa, capirà...

A volte, per proteggere qualcuno, si è costretti a comportarsi in maniera ambigua.
Sembra che tutto venga messo in discussione: la stima, la fiducia... l'amicizia...

Non è così.
La coscienza è a posto.
Il pericolo maggiore non è perdere la stima e l'amicizia di qualcuno.
La sicurezza maggiore è sapere che quella persona non corre rischi, anche se per ora non crede più in te.

Il tempo aggiusterà le cose, insieme alla volontà di aggiustarle.
Io aspetto un segno di questa volontà...

Potere spirituale

Come si fa a credere in un'istituzione quando si è costretti ad assistere a simili atteggiamenti?

martedì 22 maggio 2007

Grafica 3D

Finalmente sto conoscendo aziende davvero di alto livello in questo settore.
Fra ieri e oggi non saprei dire quale mi abbia più 'intrigato'!
Dai che forse si vede la luce in fondo al tunnel...

venerdì 11 maggio 2007

Acaya?!?

Per tutti i curiosoni indagatori (eventualmente per conto terzi): non lavoro in Acaya!!!

mercoledì 9 maggio 2007

Ho alzato il dito e adesso dico una cosa...

... ma per favore, non cominciate a parlare di anti-americanismo: non siamo così idioti.

Il punto è: è mai possibile che quel poveraccio di Calipari sia stato ammazzato da quel poveraccio di Lozano e ottusamente una super-potenza militare come l'America, attraverso il suo Pentagono, metta in piedi una 'inchiesta interna' per liquidare in breve tempo la questione senza consentire che sia fatta chiarezza, ancor prima che giustizia?

E' sempre la solita storia, chi è forte prevale, chi ha i soldi non va in galera (o ci va meno e per meno tempo), chi è bello è accettato...

Ma che civiltà di m...a!

lunedì 7 maggio 2007

Che vuol dire 'e-mail'...

Quando internet ha cominciato a diffondersi presso il grande pubblico, io c'ero.
Ho iniziato a usare l'e-mail nel 1993.

A me hanno spiegato che 'e-mail' significa 'electronic-mail', quindi 'posta elettronica'.

L'e-mail è uno strumento di comunicazione formidabile, migliore di qualsiasi altro strumento.

Certamente il suo uso va contestualizzato: l'e-mail è il miglior strumento di comunicazione per l'uso lavorativo.

Nell'ambito lavorativo, l'e-mail consente di comunicare in maniera rapida ed efficace con clienti e partners anche all'altro capo del mondo.
Come? Nella maggior parte dei casi le comunicazioni sono concise, asciutte, dirette, efficaci: del resto uno strumento lavorativo come questo, deve rispondere a requisiti imprescindibili di chiarezza e immediatezza.

Negli Stati Uniti (lungi da me l'apologia degli USA) è ben chiaro il ruolo dell'e-mail e di conseguenza se ne fa un uso estensivo e, a mio parere, corretto.

In Italia (soprattutto in Italia) l'e-mail non è 'electronic-mail'.
Si legge su Wikipedia: 'È la controparte digitale ed elettronica della posta ordinaria e cartacea.'

Per capire dove voglio andare a parare, questo è il tipico scambio di e-mail di lavoro fra l'utente italiano e quello americano:
Giancarlo: "Caro John, come stai? Spero bene! E i figli? Tutto a posto? Io non mi lamento, a parte questa leggera febbre che ogni tanto va e viene e il raffreddore che ho preso la settimana scorsa mentre uscivo tutto sudato dalla palestra perché le docce erano di nuovo guaste. Ma venendo al lavoro, volevo chiederti se per caso hai avuto modo di esaminare quel documento che ti ho inviato 10 giorni fa. Ti auguro un buon fine settimana, salutami i tuoi cari e cerca di riposarti. Ciao."
John: "No. Too busy. I'll try during the week-end."

Allora mi viene il dubbio che in Italia e-mail significhi 'posta emotiva'.

venerdì 4 maggio 2007

Blackberry Pearl

Ho finalmente il Blackberry, così non devo sempre collegare la scheda al portatile o scroccare connessioni wireless a destra e a manca!

Il modello è il "Pearl", che finalmente somiglia più a un telefonino normale che a un palmare.
Si chiama "Pearl" perché invece del joystick ha una pallina ("perla") per muoversi nello schermo e fra i menù: decisamente molto comoda come soluzione e anche piuttosto pratica.

Quindi adesso quando mi scriverete potrò leggere l'e-mail in tempo reale... anche se non garantisco sui tempi di risposta perché il tempo mi sfugge dalle mani e la memoria "allocata" per il piacere si è drasticamente ridotta negli ultimi tempi!

Vabbè, alla prossima va!

mercoledì 25 aprile 2007

Ma quanto si lavora!!!

Fino a pochi mesi fa uno dei miei soprannomi più riusciti era senz'altro "pigiaman", dalla mia ben nota attitudine ad arrivare a ora di cena con ancora indosso il pigiama!!!

Bei tempi...
Sarà la vecchiaia che avanza, sarà l'impegno con cui ho preso il mio nuovo lavoro, comunque sia le mie giornate adesso cominciano all'alba e si chiudono non prima di mezzanotte!
E il pigiama... un po' mi manca.

martedì 24 aprile 2007

Il primo post non si scorda mai

Tutti sono consapevoli di essere unici.
Tutti hanno qualcosa da dire.
Tutti hanno la possibilità di avere spazio per dire quello che pensano.

Quindi...

Tutti oggi hanno un blog.

Mah!

Per come la vedo io, questo web 2.0 sta alimentando l'illusione che ognuno conti qualcosa.
E' altamente probabile che l'operazione sia ancora una volta silenziosamente (ma a volte non tanto) pervasa di un bieco utilitarismo socio-economico.
Di fatto, il blog è l'espressione dell'individuo, dei suoi interessi, delle sue idee, dei suoi credo... delle sue esigenze.
Ed è tutto su internet, di pubblico dominio, accessibile a tutti, anche a coloro che fino a pochissimo tempo fa pagavano profumatamente agenzie di comunicazione e new-media per cercare di capire che cosa cavolo vuole questa società, che cosa le interessa.

Ma da oggi tutto questo non serve più!
Da oggi c'è... il web 2.0!
Ti diamo tutto gratis: infiniti account e-mail con infinita capacità, infinito spazio web per condividere le tue foto... e infiniti blog per condividere i tuoi interessi.
E non avrai bisogno di leggere le avvertenze, altrimenti potresti pensare che tutto questo è troppo "mondo dei balocchi" per non avere un motivo economico di essere.

Al di là di questo che può essere semplicemente il prezzo da pagare per esercitare la propria libertà di espressione, c'è un effetto "collaterale" che forse è davvero allarmante.

Il blog è uno strumento meraviglioso è vero, ma alimenta un'illusione.
Attenzione bloggers: se io sono capace di scrivere un post su un blog non vuol dire che so anche scrivere un articolo su un giornale né tantomeno un romanzo.
I contenuti dei nostri meravigliosi blog (salvo rarissimissime eccezioni) sono senz'altro banali dal punto di vista della collettività; al massimo possono essere interessanti per il nostro amico che già condivide con noi altri amici, interessi... la vita.

Mi piace capire dove portano le innovazioni tecnologiche.
Il web 2.0 sta dando a tutti un'infinita possibilità di comunicare.
Il web 2.0 sta togliendo a tutti la percezione esatta di cosa sia degno di diventare un contenuto della comunicazione e cosa non lo sia.
Il web 2.0 è come tutto: un po' buono ma anche un po' cattivo!

E comunque anche io vivo l'illusione che quello che scrivo nel mio blog sia importante :)